GROSSETO – L’ha aggredita a calci e schiaffi, sino a mandarla in ospedale. Una donna di 35 anni è stata denunciata per atti persecutori dalla stazione dei Carabinieri di Grosseto.
La donna, di origine straniera a Grosseto da diverso tempo è stata denunciata per aver vessato e aggredito una ragazza di 19 anni (di questa notizia vi avevamo parlato nei giorni scorsi).
I carabinieri, dopo l’aggressione e la denuncia della ragazza, hanno ricostruito la vicenda. Nel mese di novembre 2020, la giovane era stata assunta come barista in un locale di Grosseto, dove sin da subito non ha un buon approccio con la compagna del titolare del bar. La donna infatti viene assalita dal dubbio che tra la giovane dipendente e il proprio compagno potesse esserci una relazione: ciò la porta ad avere un rapporto molto teso con la ragazza, tanto da intimarle più volte di licenziarsi, minacciandola nel caso non lo avesse fatto.
La giovane, dal suo canto, non cede a queste minacce, non presentando mai le proprie dimissioni, visto che non c’era nulla di vero in quello di cui era accusata. Si confida comunque con il titolare, che ammette di essere in crisi con la donna; il loro rapporto era diventato ancora più burrascoso da quando la giovane aveva iniziato a lavorare al bar, dove la stessa donna in precedenza aveva prestato la sua opera.
Il titolare, in forte imbarazzo per la situazione, aveva consigliato alla ragazza di stare qualche giorno a casa, per far sì che si calmassero le acque, ribadendo la sua intenzione a non dare seguito alle richieste della compagna di licenziarla. La ragazza infatti, nonostante per un periodo non abbia lavorato, è stata regolarmente pagata dal suo datore.
La situazione è poi precipitata nel mese di febbraio, quando l’uomo è stato messo alla porta dalla donna, le cui ossessioni, mai placate, la spingono a minacciare ancora la giovane, anche tramite alcune amiche, dicendo che se l’avesse vista con il suo ex compagno l’avrebbe ammazzata.
In altre occasioni, oltre a minacciare più volte anche il suo ex compagno, era piombata nella casa dove l’uomo adesso vive dopo essere stato cacciato, alla ricerca della giovane, pensando che potesse essersi trasferita da lui; si era presentata anche al bar mettendo tutto a soqquadro e danneggiando il locale.
Il culmine della vicenda è avvenuto alcuni giorni fa, quando dopo ripetute insistenze, la 35enne ha ottenuto un appuntamento chiarificatore con la ragazza, terminato in un’aggressione per cui la 19enne, colpita con schiaffi e calci, è dovuta ricorrere al pronto soccorso. A seguito dell’aggressione, la vittima ha deciso di sporgere querela, raccontando tutti i fatti pregressi, che sono stati confermati dalle varie persone sentite dai Carabinieri.