GROSSETO – L’Associazione “Porta-Voce” intende dire quarantacinque grazie a coloro che hanno aderito al progetto contro la violenza sulle donne, di sostegno alla campagna promossa dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nella settimana che ha visto protagonista la donna, sono state diverse le iniziative che hanno posto l’attenzione sulla figura femminile.
“Porta-Voce” ha deciso di divulgare uno spot in cui volti, conosciuti e non, della nostra Comunità, non solo della città di Grosseto, hanno voluto inviare un messaggio. Il “basta” alla violenza esplode all’unanimità e trapela dalle voci, dalle citazioni, dai gesti. Si tratta di una sfida che vede coinvolti tutti in un cambiamento culturale oramai non rinviabile. Partendo dall’educazione, dal superamento dei pregiudizi, dei luoghi comuni, delle barriere e di quegli ostacoli che sembrerebbero essere solo al femminile. La violenza è violenza. La violenza sulle donne ne rappresenta una percentuale importante. I numeri lo dimostrano. La pandemia ha aggravato quest’emergenza. Nel periodo – 1 marzo-16 aprile 2020- (primo lockdown) le chiamate al 1522 sono state oltre 5.000. E chi ha contattato questo numero ha trovato qualcuno pronto ad ascoltare.
L’Avvocato Gabriella Capone, una delle fondatrici di Porta-Voce, riferisce di aver riscontrato l’adesione immediata di coloro con cui si è messa in contatto, nessuna riserva. “I volti che vedrete nel nostro montaggio rappresentano parte di una Comunità che ha voglia di lottare, insieme a chi è in difficoltà, per non far sentire sole le donne che subiscono. E’ stato bello, in pochissimi giorni, raccogliere il loro sì per una lotta comune e l’obiettivo di sostenere una sfida sociale e globale.”
“I tempi stretti non ci hanno consentito di coinvolgere tutti coloro che avrebbero aderito. Pensiamo, ad esempio, ad altri consiglieri del Consiglio Comunale e a chi ci sta dimostrando la propria adesione e compiacimento per una iniziativa che è nata spontaneamente e che coinvolge davvero tutti. Per noi ognuno è rappresentato nelle voci e nei volti che hanno aderito e che sono testimoni di una grande Comunità che è quella di Grosseto e della sua provincia.”
Lucia Vitelli, Presidente di “Porta-Voce” ha dichiarato: “quando le persone fanno rete, danno sostegno anche con un piccolo contributo, che tende una mano, che rassicura e dà forza a chi in un momento della sua vita ha bisogno di non sentirsi solo. La Società funziona quando ci si cura e ci si sostiene reciprocamente, ognuno con quel che può offrire. Dare voce e fare insieme!”.
L’obiettivo è che questa campagna non resti solo un grido di allarme, ma che possa contribuire a realizzare concretamente quei presupposti che rendano libera la donna nella vita privata e non solo. Tra le citazioni, una poesia di e recitata da David La Mantia, Vice Presidente dell’Associazione. Il video si conclude con l’invito “che non restino solo parole”.