GROSSETO – Partita oggi, anche nella Asl Toscana sud est la fase della vaccinazione anti-Covid cosidetta “di massa”, con le prime somministrazioni del vaccino AstraZeneca.
In provincia di Grosseto, è stata la sede del distretto sanitario di Barbanella a ospitare i primi vaccinati che, come da programmazione nazionale, rientrano nella fascia di età 18-55 e fanno parte della categoria dei docenti e personale scolastico.
Dalle 14 alle 19, saranno iniettate 100 dosi di vaccino e la somministrazione nella struttura di Barbanella proseguirà fino a domenica con 100 vaccini ogni giorno.
Da oggi, giovedì 11 febbraio, a domenica 14 febbraio, è stato definito un piano operativo che coinvolgerà ogni giorno una nuova sede del grossetano, per un totale di 1.050 dosi: domani, venerdì 12 febbraio, oltre a Barbanella, sarà operativo anche il centro vaccinazioni della sede Asl di villa Pizzetti (100 dosi); sabato 13, si aggiungerà la Fonderia 1 sala comunale di Follonica (100 dosi); domenica 14, sarà la volta del punto vaccinazione di Grosseto individuato come hub provinciale, ovvero il cinema multisala del centro commerciale Aurelia antica (100 dosi), del ristorante Attimi ad Albinia (100 dosi) e della discoteca Kronos di castel del Piano (50 dosi).
“Questo è un giorno importante, l’attenzione della campagna di vaccinazione anti-Covid da oggi si rivolge alla popolazione, partendo dalle categorie indicate dal piano nazionale – commenta il direttore amministrativo della Asl Toscana sud est Francesco Ghelardi – L’impegno dell’Azienda per arrivare a questo ulteriore traguardo è stato massimo e dopo gli operatori socio-sanitari, gli ospiti delle RSA, adesso siamo partiti con la vaccinazione dei docenti e del personale scolastico e procederemo come da programma con le forze dell’ordine. 100 sono i primi vaccinati con AstrZeneca questo pomeriggio al distretto di Barbanella e al momento 4000 in totale sono i cittadini vaccinati in provincia di Grosseto. Con le dosi a disposizione, fino a domenica 14, vaccineremo circa 1000 persone e successivamente, sempre in relazione alla disponibilità delle dosi in arrivo che dovrebbe crescere nel tempo, prevediamo di poter arrivare a diverse migliaia al giorno. Ai fini dell’ottimizzazione della copertura vaccinale è fondamentale la collaborazione dei medici di medicina generale per gli ultra 80enni, inoltre in un’ottica di potenziamento delle risorse messe in campo dalla Sud est, abbiamo fatto dei bandi di selezione per reperire personale sanitario dedicato alla campagna vaccinale che andrà a dare supporto ai professionisti sanitari e amministrativi già impegnati da mesi su questo fronte. La sfida contro il Covid non è ancora vinta e c’è altra strada da fare, ma la squadra della Sud est ha dimostrato di essere pronta e continuerà a impegnarsi con la stessa abnegazione nell’interesse della salute dei cittadini”.