CAPALBIO – «La prematura scomparsa del sindaco oltreché aver lasciato un vuoto nelle vite di ognuno di noi, la solitudine nei suoi affetti più cari, ha suo malgrado interrotto in maniera violenta la legislatura in corso» si legge nella nota di Marco Donati per Vivere Capalbio.
«Nel quadro attuale dunque oltre che della perdita purtroppo del capo dell’Amministrazione si collocano ulteriori ulteriori elementi di criticità rappresentati dalla emergenza sanitaria nazionale da Covid19 e dagli effetti negativi di quest’ultima in campo economico, sociale ed educativo. Numerosi dunque sono gli elementi di incertezza dettati dalla crisi – qui come altrove – che si assommano all’assenza di un riferimento amministrativo. In un quadro di difficoltà ed inquietudini l’impegno deve concentrarsi su azioni improntate al rispetto per la grave ed improvvisa perdita che ha subito una famiglia ed una Comunità; alla manifestazione di volontà che mira a fornire al momento i contributi utili al proseguo dell’azione amministrativa su punti condivisi fintanto non si terranno le nuove elezioni valutando il sussistere di condizioni per guardare al prossimo futuro amministrativo con un progetto ed un assetto più ampio rispetto l’attuale. Ecco quindi che occorre fare uno scatto avanti ma tra pari per poter tornare a dare all’Amministrazione una guida supportata da un ampio consenso e soprattutto ridare una serenità generale alla Comunità maturando la condivisione di un assetto basato su valori quali la solidarietà, lo sviluppo ed in m generale politiche locali mirate ad accompagnare e superare la crisi in atto».
«Un compito da assumersi con responsabilità, umiltà e dedizione. Un atto di amore verso la Comunità ed il territorio che deve fare sedere ad uno stesso tavolo i Gruppi consiliari attualmente rappresentativi della Comunità capalbise – che poco meno di un anno e mezzo fa si espresse alle urne» prosegue la nota.
«Quando devono essere superati degli ostacoli occorre che si mettano da parte – nel caso ce ne fossero stati – pregiudizi, personalismi e altro fuorviante dall’obiettivo prioritario che è: l’interesse della Comunità, del suo Territorio, del suo percorso di formazione scolastica, delle sue Aziende e delle sue Associazioni. Un appuntamento di confronto e di discussione al quale non intendiamo far mancare il nostro contributo ed il nostro conforto. L’individuazione di punti strategici generali sui quali avviare una discussione e condivisione saranno una valida base programmatica sulla quale e per la quale cucire “il giusto vestito” per definire il profilo del prossimo Consiglio Comunale. Un progetto che per le strategie da attuarsi, sintesi delle proposte dei tre Gruppi possa beneficiare di un ampio perimetro culturale e di competenza al quale chiedere consenso e sostegno. Un confronto che deve vedere parità tra gli interlocutori poiché portatori ognuno per parte sua di un mandato a promuovere delle azioni e/o mettere in campo idee positive ed innovative in vari campi della gestione di questo nostro amato Comune. Su questo percorso il Gruppo Consigliare e la lista Vivere Capalbio avendo ben presente la delicatezza del momento e anche della lunga fase di difficoltà a venire, intende impegnarsi con propositiva disponibilità».