FOLLONICA – Con la delibera di Consiglio comunale 3/2021, il Comune di Follonica ha provveduto a recepire i nuovi criteri di calcolo per la determinazione dell’importo che i cittadini devono versare, secondo il nuovo Regolamento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, e ha approvato la concessione ai privati di una dilazione del pagamento tramite rateizzazione.
Con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 151 del 28 settembre 2020 è stato infatti definito il Regolamento contenente le modalità per la rimozione dei vincoli di prezzo gravanti sugli immobili costruiti in regime di edilizia convenzionata.
Il nuovo regolamento sulla “trasformazioni del diritto di superficie in proprietà privata” punta ad una maggiore uniformità, per tutta la nazione, delle modalità di calcolo per la determinazione del corrispettivo dovuto al Comune, ai fini della rimozione dei vincoli di prezzo e di canone massimo relativi agli immobili in questione.
“Il decreto, che abbiamo recepito in Consiglio comunale – sostiene il sindaco di Follonica Andrea Benini – ha inciso in modo significativo sulla valutazione del corrispettivo che i cittadini devono spendere, e versare all’ente, per trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà, e la diminuzione prevista va ovviamente a favorire proprio chi può e vuole trasformare il proprio diritto sull’immobile, diventandone così pienamente proprietario.
Quello che il Comune di Follonica ha deciso di fare però è un passo ulteriore, scegliendo di concedere ai cittadini anche la possibilità di rateizzare il prezzo da pagare per il riscatto, opzione possibile ma non obbligatoria rispetto al Decreto Ministeriale.
In questo momento di criticità, ci è sembrato importante tutelare il più possibile chi può trovarsi in questa specifica condizione, agevolando il compimento di un rilevante obiettivo per i cittadini che hanno un appartamento in area Peep e possono così diventarne proprietari al 100%”.
I nuovi criteri recepiti ed approvati, finalizzati alla rimozione dei vincoli, potranno essere applicati alle richieste future e a eventuali procedimenti in essere ancora non formalizzati da atto notarile.