Appuntamento con la musica per scambiarsi gli auguri prima delle vacanze natalizie e del nuovo anno
di Annalisa Mastellone
Gavorrano – Con un gran bel “Concerto jazz”, sabato scorso, l’Istituto comprensivo di Gavorrano e Scarlino ha augurato “buon Natale” a tutte le forze del territorio che da sempre collaborano con la scuola. Famiglie, personale scolastico, enti, associazioni e Amministrazioni locali si sono scambiati gli auguri sulle note del professor Alex Marchetti, che con la sua jazz band ha regalato a tutti i presenti momenti di grande musica, intervallati da brevi interventi di alcuni ospiti: lo storico Piero Simonetti, docenti e rappresentanti del Comune, responsabili della Camst (servizio mensa scolastico) e l’assessore alle Attività produttive e al Bilancio, Guido Mario Destri. Presenti tra il pubblico alcuni rappresentanti dell’Asl, operatori economici locali, e il noto scrittore Gaetano Failla. Anche se assente, la commissaria Vincenza Filippi, impegnata a Roma, ha lasciato un messaggio d’auguri a tutti gli intervenuti.
Note natalizie: uno dei momenti del concerto nell’aula magna della scuole secondarie di Gavorrano
«Un’occasione importante d’incontro per tutta la nostra società – ha detto la preside Assunta Astorino, ringraziando tutti gli invitati e il personale docente e non impegnato nella realizzazione della serata – per tutti coloro che da tempo collaborano con passione ed entusiasmo con le nostre scuole per aumentare il livello di qualità dell’istruzione. Siamo convinti che il confronto, il dialogo, la collaborazione tra tutti i soggetti che rappresentano il territorio possa valorizzare e integrare tutte le risorse presenti nella nostra comunità. Soprattutto oggi che la scuola vive un periodo critico, in cui la società sembra non conoscere più il valore dell’istruzione, e assistiamo al rischio quotidiano di impoverimento culturale e sociale. Ma la scuola deve rimanere il centro privilegiato per la formazione delle nuove generazioni. Tutti insieme, dobbiamo far sentire i ragazzi parte attiva della comunità a cui appartengono. Salvare la scuola pubblica, difenderne il ruolo e garantirne le condizioni di qualità, dipende da tutti noi, ciascuno col proprio ruolo. E la vostra presenza qui questa sera ci incoraggia ad andare avanti nel nostro lavoro».
A fine concerto i partecipanti hanno gustato un ricco buffet offerto dalla ditta Eudania, annaffiato da ottimo vino locale consigliato dal sommelier Marco Fantini. In esposizione nella scuola anche una piccola mostra con oggetti realizzati dagli alunni.
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