GROSSETO – Pillole di letteratura sullo sfondo del Cassero e del Museo archeologico e d’arte della Maremma. Da questa visione nasce “Verba Manent – la magia dello storytelling”, il nuovo programma di Tv9, in collaborazione con il Comune di Grosseto, ideato e condotto dall’attore e regista Giacomo Moscato e coordinato da Enrico Pizzi, con la realizzazione di Giulia Molinari e Andrea Grillotti.
L’idea è di creare cicli tematici di storytelling e di collocare il racconto in ambienti evocativi, possibilmente coerenti con il tema affrontato. Si tratta di più cicli di piccole trasmissioni, pillole di 8-10 minuti, in cui saranno protagonisti i racconti tratti dalla letteratura classica.
Con la collaborazione del Comune di Grosseto, dell’istituzione Le Mura e del Museo Archeologico, sono già stati realizzati due cicli, per un totale di 12 puntate.
Un primo ciclo, di quattro puntate, che andrà in onda a partire dal 2 febbraio, è un omaggio all’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Nell’anno dantesco si è pensato di dedicare 4 racconti alla Vita Nova e, visto il periodo medievale, si sono scelti, per l’ambientazione, i locali del Cassero.
Un secondo ciclo di racconti, 8 puntate che andranno in onda a marzo, è stato registrato nei locali del Museo archeologico e d’arte della Maremma. Si tratta di 8 racconti tratti dalla mitologia greca.
Si tratta di un’iniziativa che bene si iscrive nell’ambito del più ampio progetto “Grosseto, città che legge”, organizzato e curato dal Comune di Grosseto con la biblioteca Chelliana, da Fondazione Grosseto Cultura e da Fondazione Polo Universitario grossetano.
“Sosteniamo con grande piacere ‘Verba Manent’ – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – dal momento che, attraverso lo storytelling e la televisione, si pone l’obiettivo di far incontrare il grande pubblico con la letteratura e vuole essere un invito ad andare a sfogliare quei libri da cui le storie sono tratte. Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile questa iniziativa: Anna Bonelli e Chiara Valdambrini per il Maam, Alessandro Capitani per l’istituzione Le Mura, Enrico Pizzi per Tv9 e soprattutto Giacomo Moscato, che ha dato la voce a bellissimi testi”.
La scelta di ambientazioni in luoghi della cultura – per ora il Cassero e il Maam, ma non si escludono altre location per il prosieguo – è anche l’occasione per far vedere angoli e scorci non sempre conosciuti, ma anche per valorizzare luoghi e oggetti. Le immagini di molti dei più bei reperti del Maam, infatti, accompagneranno il racconto di Moscato: non solo un’operazione coreografica ed estetica, ma anche un modo per “scoprirli”, mostrarli da vicino e un invito ad andarli a vedere di persona e a farseli raccontare dagli esperti.
Verba Manent costituisce un tentativo, felice, di far incontrare e rendere contemporanei i vari mondi della cultura: teatro, letteratura, archeologia, storia, arti visive e anche musica, dal momento che la colonna sonora che accompagna, per esempio, i racconti del primo ciclo, è costituita da musiche originali del maestro Francesco Iannitti Piromallo.