MANCIANO – Due motorini disassemblati e nascosti nell’armadio di casa, tra la biancheria e i maglioni. È quanto si sono trovati di fronte i Carabinieri della stazione di Manciano quando sono entrati in casa di un giovane di 22 anni dopo che era stato compiuto un furto in un cantiere poco distante. Durante la perquisizione successiva al fermo del giovane e di un suo amico di 23 anni, oltre agli attrezzi spariti dal cantiere, nella casa (al terzo piano senza ascensore) di uno dei due vengono rinvenuti anche i pezzi di due ciclomotori completi di tutto sebbene totalmente smontati. Dopo l’inventario delle parti i “ciclomotori”, rubati a inizio mese, sono poi stati restituiti ai legittimi proprietari.
I due giovani Rumeni, incensurati, sono stati tratti in arresto e per il più giovane, locatario dell’abitazione dove era stata trovata la merce rubata, è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per l’amico il Gip ha deciso gli arresti domiciliari.