GROSSETO – Ancora qualche ora e poi conosceremo il “maremmano de 2020”. C’e tempo infatti fino alle 23:59 di oggi per votare il personaggio dell’anno tra quelli che la nostra redazione ha indicato come i dieci personaggi del 2020.
Ci sono personaggi conosciuti e altri meno noti, #maremmani che secondo noi meritano di essere considerati come i protagonisti di questo ultimo anno. Dalla politica al mondo dell’impresa, dall’arte all’economia, dal mondo delle istituzioni alle professioni, al sociale.
Uomini e donne di Maremma che rappresentano un punto di riferimento nei loro settori, con le loro storie, le loro imprese, la loro carriera, i loro successi e le loro rivincite.
Noi ne abbiamo scelti dieci e tra questi dieci, di cui troverete storie e approfondimenti che nel corso dell’anno abbiamo pubblicato, chiediamo a voi di scegliere il vostro preferito, quello che secondo voi è stato il protagonista di questo 2020.
L’albo d’oro: i vincitori delle prime cinque edizioni – L’iniziativa, lanciata da IlGiunco.net, è alla sua sesta edizione. Alle prime quattro edizioni, hanno partecipato migliaia di lettori.
Nel 2015 a vincere fu Antonfrancesco Vivarelli Colonna, oggi sindaco di Grosseto, nel 2016 Giuseppe Orfino, giornalista, nel 2017 Luca Peruzzi Squarcia, il bambino grossetano che nell’estate dello stesso anno salvò un uomo; nel 2018 Virginia Montemaggi, giovane influencer con centinaia di migliaia di follower sui social network, nel 2019
Nella foto da sinistra: Elisa Giomi, Federico Guidarelli, Adolfo Lettieri, Nicole Polverini, Michelangelo Presciuttini, Ambra Sabatini, Severo Severi, Erminio Sinni, La Luna, Chiara Valdambrini
Ecco i dieci #maremmani che abbiamo scelto (in ordine alfabetico).
• Elisa Giomi: Grossetana, 44 anni, docente universitaria a Roma, ha ricevuto l’importantissimo incarico dal Senato. È stata infatti eletta commissario della Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Un incarico che Elisa Giomi ricoprirà per i prossimi sette anni. Durante la sua carriera professionale si è occupata del trattamento mediale della violenza di genere e poco più di anno fa è entrata a far della Commissione antifemminicidio al Senato come membro esterno.
• Federico Guidarelli: è amministratore delegato di Noxerior, azienda grossetana che progetta, produce e vende in tutto il mondo generatori di ossigeno e azoto. Ricopre l’incarico da quando, cinque anni fa, l’azienda è stata acquisita dalla multinazionale francese Novair. Perito elettrotecnico e accreditato come ispettore per la qualità, Guidarelli lavora per Noxerior da 23 anni: prima nel service per l’assistenza all’estero, poi all’ufficio tecnico e responsabile della qualità, fino all’attuale posizione (oltre ad essere ispettore della qualità per tutto il gruppo). Negli ultimi anni Noxerior – 21 dipendenti, tutti maremmani – ha fatto registrare un incremento esponenziale di fatturato e unità prodotte, vendute in 130 Paesi. Noxerior è stata la prima in Europa a produrre generatori di ossigeno certificati come dispositivo medico e generatori di azoto impiegati in ambito alimentare. Prima in Europa anche ad aver ottenuto una certificazione per commercializzare i generatori di azoto sul mercato canadese (leggi: La Noxerior esporta in tutto il mondo e inaugura la nuova sede: via Genova diventa una piccola Silicon Valley).
• Adolfo Dido Lettieri: tappezziere, grossetano, durante il primo lockdown in piena emergenza coronavirus ha confezionato e regalato migliaia di mascherine ai grossetani. Un gesto importante in un momento difficile. L’iniziativa di Adolfo Lettieri ha rappresentato un esempio concreto di quello spirito di solidarietà che nei momenti più bui della pandemia ha tenuto unito il Paese, un segno indelebile della forza della comunità maremmana. Grazie ad “Dido” tanti grossetani hanno potuto indossare la mascherina in un momento in cui erano introvabili e molto costose (leggi: «Vogliamo aiutare Grosseto». Tappezzeria maremmana produce e regala mascherine).
• Nicole Polverini: Grossetana, dieci anni, la giovanissima ballerina Nicole sta per coronare il proprio sogno. La bambina è infatti stata accettata nella prestigiosa scuola di danza dell’Opera di Parigi, per la precisione l’ecole du ballet de l’Opera de Paris, dove da gennaio parteciperà ad un prestigioso stage che durerà sei mesi. Nicole da anni porta avanti la propria passione per la danza classica, partecipando a stage e corsi con insegnanti in tutta Italia.
• Michelangelo Presciuttini: appassionato di Sup (la tavola da surf su cui si sta in piedi e ci si muove grazie ad una pagaia), a soli dieci anni, è stato protagonista di un salvataggio nel mare di Castiglione della Pescaia. Era il 16 agosto quando il piccolo Michelangelo è riuscito, con il suo Sup, a recuperare e a salvare due ragazzi che si erano spinti troppo a largo e che non riuscivano più a tornare a riva (leggi: A 10 anni salva con il suo sup due ragazzi trascinati a largo dal mare).
• Ambra Sabatini: Ha 18 anni, ed è una delle giovani sportive più promettenti della Maremma. Atleta della scuderia Atletica Banca Tema, la giovane centometrista è arrivata seconda nei campionati italiani paralimpici di Roma. Si tratta dolo dell’ultima di una lunga serie di prestazioni sportive d’eccellenza. Per lei è in ballo anche una convocazione alle Paralimpiadi di Tokyo 2021 (leggi: Sabatini regina di Roma: seconda ai campionati paralimpici di società e Tokyo più vicina).
• Severo Severi: A 72 anni, già in pensione, Severo Severi, per anni medico di famiglia a Braccagni, ha deciso di non stare con le mani in mano ma di partire con la Croce rossa, durante la prima ondata di Coronavirus. Severi è andato a Bergamo, dove mancavano i medici, a prestare le propria opera. «La Cri cercava medici e infermieri, e mi sono messo a disposizione» (leggi: Coronavirus, storie (stra)ordinarie: nell’inferno di Bergamo. Il racconto di un medico maremmano).
• Erminio Sinni: il cantautore maremmano nel 2020 è ritornato al grande pubblico. Era diventato celebre nel 1993 grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo con la sua canzone “L’amore vero” classificandosi al quinto posto e aggiudicandosi anche il Premio Volare, la sua discografia comprende gli album Ossigeno (1993), 11.167 km (2006) e ES (2012). A novembre di quest’anno il suo ritorno in grande stile grazie alla sua partecipazione a The Voice Senior, il talent condotto da Antonella Clerici. Con la sua interpretazione del brano “A mano a mano” ha incantato sia la giuria che i telespettatori durante la prima puntata, permettendogli di entrare nel team di Loredana Bertè (leggi: Erminio Sinni incanta a The Voice senior: è subito protagonista. «Sono guarito dal Covid, ora la mia possibilità»).
• La Luna (Luna Topi): Il 2020 è stato un anno pieno di successi per la cantante, nata e cresciuta a Gavorrano. A febbraio è stata ospite nella settimana di Sanremo in molte radio per interviste, a giugno è uscito il singolo “Girotondo” che si è piazzato al primo posto in classifica emergenti indipendenti Italia per un mese. Il 6 novembre scorso è uscito “Tuo Amante”, il suo nuovo singolo in collaborazione con Vladimir Luxuria che parla della transessualità. Il brano è in classifica nella top 30 indipendenti Italia e un inno contro la discriminazione di genere (leggi: La Luna canta con Vladimir Luxuria per dire no al bullismo: arriva il singolo “Tuo Amante” )..
• Chiara Valdambrini: Direttore scientifico del Museo Archeologico e d’Arte della Maremma (Maam) da un anno, Chiara Valdambrini è originaria di Arezzo, ma vive da molti anni a Grosseto. Archeologa, da tempo opera nei servizi museali grossetani, curando, tra le altre cose, la parte scientifica della mostra Oltre il Duomo, risultato di un progetto decennale portato avanti dalla Diocesi di Grosseto e dalla Soprintendenza, scaturito dalla scoperta di un ambiente sotterraneo e di un pozzo di butto sotto la Cattedrale. Con Chiara Valdambrini il Maam è diventato sempre più smart e alla portata di tutti. Numerosi gli eventi organizzati, sia per bambini, come gli innumerevoli laboratori archeologici realizzati all’interno del Museo, sia per gli adulti, come l’iniziativa “Maam in piazza, la cultura che unisce”, una serie di talk allestiti in piazza Baccarini in estate e attualmente online, viste le restrizioni Covid.
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