GROSSETO – La Giunta comunale ha approvato l’avvio di un procedimento amministrativo finalizzato ad acquisire la presentazione di manifestazioni d’interesse alla concessione a titolo oneroso, per un periodo da determinarsi – comunque non superiore a dodici anni -, dei beni del patrimonio indisponibile del Comune di Grosseto facenti parte della cinta muraria cittadina, con particolare riferimento alle sue troniere.
Il Servizio Patrimonio formulerà l’avviso esplorativo per la manifestazione d’interesse contenente i criteri generali e i requisiti di partecipazione alla procedura, come ad esempio:
l’obiettivo dell’avviso è quello di acquisire informazioni utili alla pianificazione e preparazione di una successiva procedura ad evidenza pubblica per la concessione delle stesse troniere. Tali manifestazioni dovranno essere finalizzate a favorire la valorizzazione, il riuso e la manutenzione delle troniere finora sottoutilizzate, anche con interventi di recupero, restauro e riqualificazione per l’introduzione di destinazioni d’uso finalizzate allo svolgimento di attività economiche e/o di servizio ai cittadini;
alla manifestazione d’interesse potranno partecipare, tra le altre, le imprese singole, i consorzi, i raggruppamenti temporanei di imprese, le associazioni e gli enti no profit e le società di scopo.
i partecipanti dovranno presentare una proposta progettuale, tecnica e gestionale descrittiva delle attività che intendono insediare negli immobili e le destinazioni d’uso, del progetto di utilizzo, manutenzione, eventuali migliorie del bene ed interventi di adeguamento funzionale, delle indicazioni delle risorse finanziarie previste e dedicate reperibili e della programmazione di attività in sinergia con soggetti pubblici e privati.
I soggetti che parteciperanno al procedimento non matureranno alcuna posizione di vantaggio, di prelazione o di altro tipo di diritto in relazione alle future scelte del Comune.
“La nostra Amministrazione – hanno dichiarato Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto, e Luca Agresti, vice sindaco ed assessore alla Cultura – è sempre stata perfettamente consapevole delle grandi difficoltà in cui versava il monumento. Abbiamo ereditato purtroppo una realtà in netta sofferenza e stiamo cercando di promuovere ciò che fino a pochi anni fa era completamente abbandonato. La valorizzazione delle troniere ne è un esempio lampante. Crediamo tantissimo nella potenzialità e nel valore storico delle nostre amate Mura medicee. La nostra Amministrazione ha già fatto molto per la riqualificazione e la sicurezza dell’area, ovviamente siamo consapevoli che la strada da percorrere è ancora lunga”.