SCARLINO – Il gruppo di minoranza Pensiamo Scarlino ha presentato un’interrogazione al sindaco Francesca Travison in merito all’iter di approvazione degli strumenti urbanistici, ovvero il Piano strutturale e il piano operativo. Di seguito il testo integrale dell’atto, al quale il sindaco risponderà nel Consiglio comunale prossimo del 30 dicembre.
In merito all’iter di approvazione degli strumenti urbanistici del Comune di Scarlino sul quale riscontriamo forte ritardo:
Visto che questa Amministrazione già a giugno 2019 poco tempo dopo il suo insediamento, si esprimeva in maniera critica definendo un “disastro” il Piano Operativo adottato dal Consiglio Comunale nel febbraio 2019 (cfr. Redazione il Giunco 07/08/19);
Visto che a giugno 2019 è iniziata la valutazione delle osservazioni al piano operativo adottato ed è stato istituito un gruppo di lavoro composto dai funzionari amministrativi, dal progettista che si è occupato della redazione del piano e dal Consigliere delegato all’Urbanistica per correggere il piano adottato (cfr. Redazione il Giunco giugno 2019);
Visto che questa Amministrazione dopo il suo insediamento ha deciso di confermare la fiducia nel progettista incaricato inserendolo anche nel gruppo di lavoro costituito, insieme agli uffici amministrativi che avevano seguito il piano, di fatto confermando piena fiducia in blocco a tutto lo staff urbanistico ereditato dalla precedente amministrazione;
Visto che l’8 agosto 2019 il sindaco e il consigliere delegato all’urbanistica si sono recati a Firenze e sono stati ricevuti dai funzionari regionali per discutere le linee che l’attuale amministrazione comunale vuole dare al nuovo Piano Operativo e successivamente l’incontro è stato definito dal sindaco molto positivo e di aver riscontrato in Regione disponibilità al dialogo e condivisione degli aspetti fondamentali (cfr. Redazione il Giunco 09/08/19);
Visto che a settembre 2019 la Giunta ha avviato l’iter di redazione del nuovo Piano Strutturale nonostante l’approvazione del vecchio piano risalisse soltanto al 2012, senza prima aver approvato definitivamente il Regolamento Urbanistico oggi Piano Operativo vecchio invece del 2002;
Visto che martedì 15 ottobre 2019 c’è stato il primo incontro pubblico sul nuovo Piano Strutturale al quale secondo le intenzioni dell’Amministrazione ne sarebbero dovuti seguire tanti altri;
Visto che a fine 2019 il sindaco nel fare gli auguri per il nuovo anno e il bilancio dei primi sette mesi, scriveva agli scarlinesi impegnandosi a chiudere l’iter del Piano Operativo entro l’anno in corso (2020), per far ripartire l’economia del nostro comune (cfr. Redazione il Giunco 30/12/19);
Visto infine che oltre al disagio creato dalla lunga attesa sicuramente questo estenuante iter di approvazione degli strumenti urbanistici ha avuto ed avrà un costo importante per le casse comunali;
Passato oltre un anno e mezzo dall’insediamento di questa Amministrazione si chiede al Sindaco:
1) A che punto è ad oggi lo stato di approvazione del Piano Operativo;
2) A che punto è ad oggi lo stato di redazione del nuovo Piano Strutturale;
3) I tempi previsti dall’Amministrazione per concludere i procedimenti citati ai punti 1) e 2);
4) I costi, inclusi quelli del professionista incaricato ed altro/i (geologo ecc.), sostenuto per l’iter di approvazione degli strumenti urbanistici fino ad oggi e quanto questa Amministrazione Comunale intende ancora spendere per portare a compimento l’approvazione degli strumenti urbanistici del Comune di Scarlino.
Sicuri di una risposta esaustiva dettagliata e documentata, in forma scritta