MONTE ARGENTARIO – Cappello e barba da Babbo Natale, qualche cerchietto con le corna delle renne, fili d’oro ai bordi delle divise giallo blu. Et voilà, alla vigilia di Natale, il governatore della Misericordia di Porto Santo Stefano, Roberto Cerulli ed un gruppo di volontari si sono trasformati in tanti Babbo Natale con ceste di dolci e regali da portare ai bambini del paese.
Per un giorno hanno lasciato barelle e kit di soccorso (ovviamente perché non ce n’era bisogno) e a bordo dei loro mezzi e di “slitte” molto sui generis hanno scorrazzato per le vie di Porto S. Stefano per regalare gioia e stupore ai più piccoli, e non solo.
Anche questa è la Confraternita di Misericordia. Professionale nelle circostanze che lo richiedono e in pieno spirito natalizio quando è giusto che questo prevalga. Ed i sorrisi dei bambini che hanno ricevuto i regali sono stati l’ennesimo, graditissimo, ringraziamento per questi ragazzi che hanno fatto del donarsi agli altri la loro missione.