GAVORRANO – Giornata storica per il comitato della Croce Rossa locale che oggi ha inaugurato una nuova ambulanza a suon di sirene spiegate. Il taglio del nastro, la benedizione del parrocco Don Anselmo e la cerimonia del mezzo di soccorso da 70mila euro, acquistato con i fondi del comitato locale, si sono svolti oggi pomeriggio al parco della Finoria.
«Per noi è un grande traguardo dopo quasi dieci anni che non abbiamo inaugurato un’ambulanza nuova – sono state le parole di Simone Longobuco, direttore tecnico del comitato».
Del resto il parco macchine della Croce Rossa che comprende un’ambulanza di circa dieci anni con oltre 300mila chilometri percorsi, un’altra presa in prestito dal comitato di Follonica per trasporti secondari e tre mezzi attrezzati oltre ad un’autovettura, da tempo aveva la necessità di essere rinnovata. Anche alla luce dell’aumento di lavoro, non solo a causa dell’emergenza sanitaria, ma dovuto soprattuto a un incremento di interventi tra 118, trasporto dialisi e dimissioni, che sono passati da circa 50 interventi al mese negli anni precedenti a 220 interventi solo nel mese di novembre.
«Ringraziamo il precedente consiglio direttivo e l’ex presidente dottor Luigi Lepri perché questa ambulanza è stata acquistata con i soldi del nostro comitato grazie anche al loro contributo – ha aggiunto Longobuco -.
L’aumento di lavoro e la grande disponibilità dei servizi per i cittadini è invece merito di tutti i dipendenti e volontari. Senza di loro sarebbe impossibile svolgere tutti questi servizi. Un ringraziamento va anche ai cittadini, che ci supportano sia economicamente, ma anche attraverso la promozione delle attività della Croce Rossa».
A tal proposito il comitato lancia anche un appello. La nuova ambulanza sarà impegnata prevalentemente per il servizio 118, ma è sprovvista di una dotazione importante: un monitor defibrillatore: un apparecchio che serve ad esempio ad eseguire un elettrocardiogramma e inviarlo in tempo reale alla centrale del 118 per poter essere visualizzato da uno specialista che decide quale sarà l’ospedale più idoneo per il paziente. Questo apparecchio costa 20mila euro, ma con la spesa che il comitato ha affrontato non hanno potuto acquistarlo.
«Mi sento di ringraziare tutti i dipendenti e i volontari, sono davvero orgoglioso di far parte di questa famiglia» – ha aggiunto anche Luigi Zullo, presidente della Croce Rossa Gavorrano.
A tagliare il nastro del nuovo mezzo prima che partissero le sirene per festeggiare la nuova arrivata, il sindaco Andrea Biondi -. «Per me è un onore essere qui oggi – ha affermato – e devo dire che c’è una vivacità associativa della comunità che sta dando i propri frutti. In quest’anno ho conosciuto da vicino l’operato della Croce Rossa. Durante la pandemia ha dato un contributo importante, è sempre stata presente e impegnata al massimo. Da questo si è creato anche il coordinamento “Gavorrano solidale” di cui la Cri Gavorrano è appunto la capofila e svolge un ruolo fondamentale al servizio della comunità. Credo anche – ha aggiunto – che questo comitato meriti una sede che sia degna di questi mezzi, di tutti i volontari e dei servizi che sta dando ai cittadini».