GROSSETO – Dedicato agli spericolati, a chi osa troppo, prova ad andare oltre e non si accorge che i pericoli ci sono. sempre. Spericolati si può esserlo in tanti modi. ad esempio non ponendo attenzione ai rischi delle nostre azioni, ma anche alle conseguenze delle nostre parole o di qualche gesto istintivo.
Questo modo di dire è un richiamo alla prudenza, non certo al timore. Non significa, non fare, significa fare ma con la testa sulle spalle.
Le scale di vetro sono fragili, saltari o salirle con irruenza può essere rischioso e pericoloso. Diventano un po’ la metafora della nostra vita di tutti i giorni: bene buttarsi, gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma mai con superficiale supponenza. sempre coscienti, invece dei nostri limiti.
Ecco, più sinteticamente, in Maremma tutto questo si dice anche così: bono, bimbo, che le scale so’ di vetro!