GROSSETO – Dopo quella sui poderi dell’Ente Maremma arriva una seconda pubblicazione a cura del Settore “Gestione del Territorio” del Comune di Grosseto, questa volta incentrata sulle costruzioni e le bonifiche dell’Opera Nazionale Combattenti. A presentare il nuovo libro nella sala consiliare, oltre al Sindaco Bonifazi, anche il Dirigente all’Urbanistica, Marco De Bianchi e l’istruttore direttivo allo Sportello Unico per l’Edilizia, Luca Seravalle.
“Le costruzioni rurali e le bonifiche dell’Opera Nazionale Combattenti nella Maremma grossetana” è un testo che prosegue il lavoro di ricerca realizzato dagli uffici dell’Urbanistica rispetto alle scelte storiche che hanno caratterizzato e favorito lo sviluppo del territorio grossetano anche ricorrendo al vasto patrimonio documentale disponibile negli uffici comunali, analizzando l’importanza e l’occasione di sviluppo che, soprattutto nella zona di Alberese, ha rappresentato l’azione dell’Opera Nazionale Combattenti; realtà che in questo territorio ha influito sul destino dell’Azienda agricola Alberese, nella realizzazione o la riattazione di 134 poderi e di strutture al servizio (canali, strade, scuole, chiese) de tanti che venuti in Maremma per strapparla definitivamente agli acquitrini e per viverci.
“E’ nuovamente un piacere – ha commentato il Sindaco Bonifazi – veder ricorrere, come nel libro precedente sull’Ente Maremma, quei cognomi che hanno caratterizzato la nostra storia, quelle famiglie in gran parte venete, quelle cartine e quei permessi che hanno certificato lo sviluppo di questa terra”. E sono, in effetti, numerosi i passaggi del libro ancora vivi nella memoria: si va dall’esproprio delle ex tenute lorenesi dell’Alberese e di Badiola fino all’azienda agraria pubblica, passando per la Colonia Marina Diurna di Alberese, il primo autobus con collegamento per Grosseto, le 26 case coloniche alla Banditella, le scuole, i canali e tanti altri interventi che hanno segnato un’epoca e lo sviluppo di una terra.