GROSSETO – La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno lancia il contest “Circular Ports” – Impatti-no diretto a premiare idee innovative in tema di economia circolare rigenerativa: nello specifico, progetti di gestione dei rifiuti più comunemente generati in ambito portuale (rifiuti da imballaggio, rifiuti biodegradabili, acque di lavaggio delle cisterne, oli esausti). L’obiettivo è quello di sviluppare una catena di valore che preveda il trattamento degli scarti attraverso operazioni di riciclo o di recupero energetico: un ciclo virtuoso che proteggerebbe l’ambiente, e in particolare le acque marine, dalle sostanze inquinanti e otterrebbe materie in grado di produrre valore, nell’ottica del riuso in ambito portuale ed urbano.
In questo ambizioso e importante obiettivo c’è la volontà di far emergere, valorizzare e sostenere progetti imprenditoriali che, dopo la fase dell’idea, si facciano impresa; ed insieme, di dare spazio alla creatività dei più giovani, coinvolgendo le scuole superiori.
I premi per le province di Grosseto e Livorno sono tre del valore di 4mila euro ciascuno per la categoria “persone fisiche” (singoli o gruppi che vogliano avviare un’attività di impresa e che la attivino entro il mese di aprile 2021); e due del valore di 2mila euro ciascuno per la categoria “istituti scolastici”. Le idee dovranno prevedere attività da realizzarsi entro l’area di cooperazione transfrontaliera del Progetto.
Il contest fa parte di un progetto finanziato dal Programma di Cooperazione territoriale Interreg Italia-Francia Marittimo 2014/2020, denominato Impatti-no (IMpianti Portuali trAnsfrontalieri di gesTione dei rifiuTI Navali e pOrtuali). I partner coinvolti insieme alla Camera di commercio sono l’Università degli Studi di Cagliari (capofila), le Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale, del Mar Ligure Occidentale, del Mar Ligure Orientale, la CCI Haute Corse e la CCI Var.
I porti coinvolti dal progetto sono dunque quelli di Genova, La Spezia, Livorno, Cagliari, Bastia e Tolone. Per ciascun territorio sono assegnati dei premi, ed ogni partner del progetto gestisce la parte di sua competenza. La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, tuttavia, ha il ruolo di regìa nazionale, dato che sarà il Servizio Promozione della Cciaa che condurrà l’istruttoria delle domande per il territorio italiano.
Tra i criteri che guideranno la commissione esaminatrice dei progetti in gara figurano l’impatto “circolare”, l’innovatività intesa come sviluppo di nuovi processi produttivi, logistici ed organizzativi, e l’utilizzo di tecnologie 4.0; la fattibilità del progetto e le prospettive di mercato; la replicabilità e la dimensione multi stakeholder, cioè il numero di collaborazioni attivabili per realizzare l’idea.
Il contest e la domanda di partecipazione sono disponibili sul sito della Cciaa al link https://www.lg.camcom.it/pagina2427_impattino.html. Il termine per la presentazione delle domande è il 30 marzo 2021.