GROSSETO – Il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata contro la violenza sulle donne. È stata l’assemblea dell’Onu nel 1999 a scegliere questa data in ricordo del sacrificio delle sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, uccise dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo in Repubblica Dominicana.
Anche in Maremma, nonostante le restrizioni Covid, i Comuni e le associazioni celebrano questa giornata per dire “no” alla violenza sulle donne, non solo fisica, ma anche mentale e sociale. Una “violenza” che spesso ha a che fare anche con le diseguaglianze che le donne si trovano a dover fronteggiare in ogni ambito, primo fra tutti quello lavorativo.
Quest’anno, per rispettare le disposizioni dettate dall’emergenza sanitaria in corso, il Comune di Grosseto ha voluto sostenere il messaggio di sensibilizzazione legato alla giornata con un video pubblicato sul canale YouTube dell’Ente e disponibile al link https://www.youtube.com/watch?v=WebKIRFfWoI.
Il video vuole accendere i riflettori su un fenomeno, come quello della violenza sulle donne, che oggi vede un costante aumento dei casi. L’incremento dei numeri è da ricercare in parte dalla situazione di reclusione ed isolamento che questa pandemia porta con sé; molte donne infatti sono costrette a casa, in uno dei luoghi dove maggiormente si consumano situazioni di violenza psicologica e fisica.
“L’emergenza sanitaria non può e non deve assolutamente spegnere i riflettori su un fenomeno preoccupante e vile come quello della violenza di genere – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Chiara Veltroni, assessore alle Pari opportunità -. Proprio in questo periodo sono infatti aumentate a dismisura le segnalazioni delle donne vittime di violenza. Per questo motivo vogliamo lanciare un messaggio di uguaglianza alla cittadinanza e soprattutto alle prossime generazioni. Solo tramite il lavoro sinergico tra istituzioni, associazioni, esperti e anche dei cittadini sarà possibile dare conforto e sostegno a chi soffre quotidianamente per colpa della violenza fisica e psicologica e aiutare tutti quei soggetti competenti che ogni giorno si adoperano per gestire e prevenire questo drammatico fenomeno.”
Per questo motivo nel video sono riportati i numeri da chiamare in caso di violenza insieme con gli interventi delle autorità e della presidente della Commissione comunale per le Pari opportunità Federica Frusoni. Sono presenti, inoltre, due importanti interventi da parte di due professioniste del settore, le psicologhe e psicoterapeute Ioana Alexandra Marin e Debora Pratesi, che spiegheranno l’aumento della violenza domestica in riferimento al fenomeno delle restrizioni anti-covid, soffermandosi in particolare sulla violenza psicologica, specificando tutti gli strumenti utili per uscire da una situazione di disagio e di difficoltà.
Le clip sono accompagnate dalle foto dei dipinti dell’artista Federica del Segato che nascono dalla volontà di mettere su tela le emozioni provate da donne diverse, con l’obiettivo di spiegare la sofferenza sul volto delle donne con i colori che diventano lo specchio degli stati d’animo. I quadri sono attualmente esposti in mostra a Roma.
La Consulta per il sociale e per le politiche giovanili del Comune di Manciano, quest’anno, per motivi legati alla pandemia in corso, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, non organizza in presenza eventi e manifestazioni ma continuerà a parlare delle tematiche in linea con la ricorrenza e a tenere alta l’attenzione sul tema della violenza di genere.
“Dopo anni di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne – spiega la presidente della Consulta, Cinzia Tomassoli – quest’anno continueremo ad affrontare il tema virtualmente e lo faremo con un video pubblicato sulla pagina Facebook della Consulta, realizzato da Giada Galli, a cui ne seguiranno molti altri fino alla fine del mese, per ricordare l’apporto che in tanti hanno dato a questa giornata”.
“Mentre tutto il mondo è fermo e preso a lottare contro una pandemia, nei luoghi che tutti noi definiamo sicuri e lontani da ogni paura – continua Tomassoli – ci sono donne che lottano per la propria libertà e spesso per la vita. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato con le parole, le idee, la musica, la danza a questo progetto, donne e uomini, ragazze e ragazzi, che con il loro entusiasmo hanno affrontato un tema importante e difficile. Per noi il cambiamento parte anche da qui”.
Ricordiamo che al centro di aggregazione “La Pesa” (ex mattatoio) è attivo lo sportello dell’associazione Olympia de Gouges che accoglie e accompagna le donne che vogliono intraprendere un percorso di uscita dalla violenza. Lo sportello è aperto il mercoledì dalle 17 alle 19. Per informazioni e appuntamenti: 3280035164 – 3288511827. Help line stalking e violenza: 1522.
Oggi pomeriggio avverrà la ‘premiazione simbolica’ degli elaborati scritti dagli studenti delle classi seconde delle scuole medie del Comune di Orbetello, in seguito all’iniziativa promossa dalla Commissione Pari opportunità “Medie world: femmine e maschi a confronto”.
Di seguito il verdetto con le motivazioni della giuria.
Menzione speciale della giuria a Lorenzo Sclano (Orbetello), Niccolò Scivola (Albinia), Francesco Montrone (Fonteblanda) per aver colto dal punto di vista maschile le differenze di genere nel reciproco rispetto e aver ribadito la necessità di una parità.
Terzo classificato – Anna Carotti (Orbetello) per aver espresso con spontaneità e genuinità la difesa della parità e la necessità di lottare per i diritti.
Secondo classificato – Sarah Adam (Fonteblanda) per aver saputo individuare nell’educazione, nella famiglia, nelle diverse culture e nella religione le chiavi educative per una parità di genere.
Primo classificato – Giorgia Masuero (Albinia) per la scrittura chiara e profonda che sa cogliere la complementarietà tra i due generi con una riflessione matura, attenta e ben strutturata.
“E’ molto importante che le studentesse e gli studenti abbiamo riflettuto e discusso tra loro e con le insegnanti di un argomento fondamentale per la nostra società e per la nostra vita – dichiara Chiara Piccini, presidente Commissione Pari opportunità del Comune di Orbetello -. Ringrazio le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato, tutta la Commissione Pari opportunità di Orbetello, la dirigente scolastica Capitini, le professoresse che hanno lavorato al progetto, i giurati Irene Lizzulli, Stefano Goracci e Annalisa Nencioni”.
Infine, un appuntamento. Stasera alle 18 si terrà la tavola rotonda sul tema “Donne e lavoro. Esperienze a confronto”. L’incontro sarà moderato da Enrico Pizzi, direttore responsabile di TV9, che dialogherà con Sara Mattafirri, ingegnere nucleare, e Ottavia Spiga, biologa. L’evento si terrà con modalità online e potrà essere seguito sulla pagina Facebook di Tv9.
Alcuni numeri utili
Numero e app antiviolenza: 1522
App “YouPol”: chat Polizia di Stato
Centro accoglienza donne maltrattate “Olympia de Gouges” (Grosseto):
0564-413884
348-0992098
349-5802098
349-1088937
È vita – Rete Humanitas: 3462520202