MONTE ARGENTARIO – “Siamo ormai alle porte del 2021 e per Porto Ercole il metano è ancora un’ombra, a parte il primo lotto che ha raggiunto un numero insignificante di utenze (130 che hanno ancora difficoltà di allaccio) contro le duemila utenze che dovrebbero essere raggiunte con la conclusione del secondo lotto”. A scriverlo è Marco Nieto, portavoce del gruppo Argentario 5.0.
“E’ un intervento molto atteso da noi portercolesi – afferma – perché andrebbe a fornire un servizio ormai divenuto essenziale per un area di pregio come la nostra a vocazione turistico – ricettiva. Molti sono i vantaggi per noi cittadini, ne cito alcuni come la continuità di erogazione, l’elevato vantaggio economico del gas metano rispetto ad altre forme di energia ma anche e soprattutto dal punto di vista della sicurezza, come nei confronti dell’utilizzo di bombole del gas”.
“Guardiamo quindi fiduciosi al secondo ed ultimo stralcio del progetto – insiste – anche se al momento non c’è nessuna ipotesi del termine entro il quale tutto il paese di Porto Ercole avrà il tanto desiderato metano”.
“Rivolgo quindi la mia preghiera, dopo le email inviate – conclude il portavoce di Argentario 5.0 – all’assessore ai lavori pubblici del Comune di Monte Argentario ed ai vertici della società Estra spa, a fine settembre ed inizio ottobre ma senza aver avuto nessuna risposta, di poter portare a termine la progettualità del secondo lotto rendendone note le tempistiche pubblicamente, vedrete che gli oneri dell’investimento per la copertura dell’intero paese saranno ampiamente ripagati con gli onori degli allacci da parte di ogni singolo utente”.