GROSSETO – Le società di serie A1 e A2, dopo un faccia a faccia con il presidente Sabatino Aracu e con i responsabili tecnici dell’hockey pista, hanno preso alcuni importanti misure, atte a mettere in sicurezza le squadre di fronte alla seconda ondata del Covid-19.
Nella riunione di venerdì sera le società di serie A1 hanno deciso che, dopo la disputa delle due gare in programma nel weekend (Sarzana-Bassano e Correggio-Sandrigo), il campionato si fermerà fino al 4 dicembre e ripartirà dalla nona giornata sabato 5 dicembre, con il Circolo Pattinatori Edilfox impegnato in via Mercurio contro il Correggio.
Tra il 12 novembre e il 4 dicembre verranno disputati solo i recuperi delle giornate 4 e 5 (L’Edilfox ha rinviato la trasferta a Scandiano e il match interno con il Lodi), mentre le tre giornate sospese verranno effettuate rispettivamente il 16 dicembre (Breganze-Grosseto), 13 gennaio (Grosseto-Bassano) e 27 gennaio (Sandrigo-Grosseto).
La serie A2 e la serie B sono state fermate immediatamente e riprenderanno direttamente nel weekend del 5-6 dicembre. Per quello che riguarda le giovanili, in questo settimana si potrà giocare sulla base di accordi tra società, mentre una decisione definitiva verrà presa, per quanto riguarda il Grosseto e le altre maremmane, dopo l’incontro delle società con i responsabili delle IV zona.
Tamponi per i giocatori. Decisioni che sono state prese dopo una lunga discussione con il presidente. «La paura sta aleggiando nel nostro mondo – ha detto Sabatino Aracu – Dobbiamo mettere in sicurezza il nostro sport. Tutti devono essere testati e possono scendere in campo solo se negativi. La salute degli atleti innanzitutti».
E in tal senso Aracu ha anticipato un’iniziativa che è stata gradita dai dirigenti: la Fisr, grazie ad un accordo di partnership con un’importante azienda, finanzierà una campagna che permetterà alle società di effettuare tamponi («Per il momento alle squadre di A1 e A2, ma si sta lavorando per allargarlo alle categorie inferiori») a giocatori e tecnici dopo l’ultimo allenamento del venerdì sera (martedì sera in caso di recupero) o il sabato mattina. Ai sodalizi, che non si possono permettere di fare i tamponi autonomamente per i costi altissimi, verrà richiesto solamente di avere a disposizione un medico, o un paramedico, che possa seguire questa importante operazione che servirà a dare tranquillità all’ambiente e permetterà di giocare in sicurezza il prosieguo della stagione.
Il presidente del Circolo Pattinatori Stefano Osti, nel ringraziare il presidente per la lodevole iniziativa dei tamponi, ha fatto il punto della situazione sulla squadra di serie A1, attualmente alle prese con la positività di 8 giocatori. «Per il 5 dicembre – ha detto Osti – speriamo di essere nella condizione idonea. Da verificare la situazione epidemiologica, invece, per l’eventuale recupero delle due gare non disputate».