GROSSETO – Si è concluso pochi giorni fa il lungo percorso di collaborazione tra il Dipartimento dei Servizi Sociali della Asl Toscana Sud Est, la Società della Salute (SdS) e il Tribunale di Grosseto, che ha portato alla firma dell’accordo operativo sulla figura dell’Amministratore di Sostegno.
Con questo documento è stato condiviso tra i tre Enti il meccanismo procedurale di nomina e gestione dell’Amministratore di Sostegno, nei casi segnalati dai servizi socio assistenziali e socio sanitari, in relazione alle esigenze di trasparenza che l’attivazione di uno strumento di questo tipo necessariamente richiede e per accelerare la stessa procedura.
L’Amministratore di sostegno, infatti, del quale c’è sempre più richiesta, ha il compito di tutelare, assistere, sostenere, rappresentare con la minore limitazione possibile della capacità di agire, le persone prive in tutto o in parte di autonomia, nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana. Il servizio dell’Amministrazione di sostegno pone al centro dell’intervento la persona, intesa come essere umano in grado di autodeterminarsi e di farsi portatore dei propri interessi ed aspirazioni.
I responsabili dei servizi sanitari e sociali, direttamente impegnati nella cura e assistenza della persona, ove a conoscenza di fatti tali da rendere opportuna l’apertura del procedimento, sono tenuti a proporre al Giudice Tutelare il ricorso per l’istituzione dell’Amministratore di Sostegno o a fornirne comunque notizia al Pubblico Ministero.
L’Accordo è stato siglato presso il Tribunale di Grosseto alla presenza del presidente Laura Di Girolamo, del giudice tutelare Sergio Compagnucci, del direttore dei servizi sociali Asl Lia Simonetti (delegata alla sottoscrizione dal direttore generale Antonio D’Urso), del direttore Coeso – SdS Fabrizio Boldrini e dal direttore di zona Colline dell’Albegna Roberta Caldesi.
“Nonostante il drammatico periodo che stiamo vivendo per l’emergenza Covid, abbiamo raggiunto questo importante obiettivo – afferma Simonetti – Considero la sottoscrizione dell’Accordo l’inizio di un percorso di forte collaborazione, avviato lo scorso autunno, fra le istituzioni locali (Asl, SdS, Comuni) e il Tribunale di Grosseto per delineare insieme i percorsi attuativi di questo importante istituto giuridico”.
L’applicazione dell’Accordo operativo sarà soggetta a un monitoraggio costante mediante incontri periodici alla presenza del Giudice Tutelare e delle Zone Distretto, con il coordinamento del Dipartimento dei Servizi Sociali.