GROSSETO – Scende in piazza, in vista del voto di domenica 20 e lunedì 21 settembre, il Comitato del No al referendum confermativo per la modifica costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari.
Oggi pomeriggio in piazza Pacciardi a Grosseto si è così parlato degli effetti che produrrebbe la riforma costituzionale sull’assetto del nostro Stato. Secondo il comitato del No la riforma creerebbe danni al nostro sistema democratico andando a tagliare insieme al numero dei parlamentari la rappresentanza a scapito sopratutto di territori e della aree più marginali del Paese.
«Votare sì e quindi far passare questa riforma costituzionale – ha detto Maurizio Brotini, della Cgil della Regione Toscana – impedire la rappresentanza delle fasce più deboli della popolazione e dei territori più debili. Questo è un taglio che riduce del 36,5% la rappresentanza parlamentare e che non incide sui costi perché alla fine per incidere veramente sui costi è necessario tagliare le indennità».