ROCCASTRADA – Fin dall’inizio dell’estate, il tavolo di regia delle politiche educative istituito dal Comune di Roccastrada per nidi, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado ha lavorato in modo continuo e in assoluta sintonia con l’obiettivo di organizzare nel miglior modo possibile la ripartenza scolastica di settembre in sicurezza, a misura di bambino e con l’attenzione massima alle esigenze delle famiglie.
Il gruppo, coordinato dal sindaco, che coinvolge l’assessora all’istruzione e la dirigente scolastica, si è raffrontato costantemente con gli uffici tecnici e pubblica istruzione per quanto riguarda le infrastrutture e la organizzazione dei servizi e con l’Autorità Sanitaria Locale per gli aspetti legati all’emergenza sanitaria.
Si è trattato di un lavoro complesso e delicato dal momento che l’epidemia in corso presenta scenari in continua evoluzione e, di conseguenza, anche di adattamenti a linee guida ed indirizzi nuovi da dover riportare concretamente su scala locale nel modo più rapido ed efficace.
Da un punto di vista d’indirizzo, la ripartenza della scuola il 14 settembre in presenza e in sicurezza è sempre stata la priorità assoluta dell’Amministrazione e le linee guida scelte, sono state quelle di definire e mantenere un assetto unitario di servizi su tutti i plessi del territorio, mantenendoli inalterati secondo uno standard di qualità che offre un servizio uniforme, per qualità e quantità, a tutti gli alunni di ogni ordine scolastico nel rispetto delle esigenze delle loro famiglie.
Per quanto riguarda le aperture, è stato deciso che tutte le scuole dell’infanzia statali, le primarie e le secondarie di primo grado (medie) inizieranno le lezioni regolarmente il 14 settembre. Relativamente agli asili nido privati presenti sul territorio l’avvio avverrà di prossimi giorni, secondo un calendario definito e comunicato ai genitori da ogni gestore.
Tutte le scuole partiranno con lezioni tutte in presenza. Il servizio di trasporto con lo scuolabus comunale sarà attivato fin dal primo giorno di scuola, mentre il servizio mensa, così come il servizio di pre e post scuola, verranno attivati a partire da lunedì 5 ottobre, il tutto secondo una condivisione maturata nei numerosi incontri del tavolo sulle politiche educative al quale tutti gli attori, hanno sempre fornito il proprio costante contributo collaborativo. Il tavolo, ovviamente, continua a riunirsi e a lavorare in modo coordinato e con spirito unitario in modo da seguire quotidianamente l’evoluzione della situazione, per fronteggiare le eventuali necessità che si dovessero manifestare e per applicare tempestivamente le direttive emanate dai vertici nazionali o dall’autorità sanitaria.
I LAVORI – Sono stati investiti circa 130 mila euro di risorse finanziate in parte con interventi statali ed in parte con risorse comunali, oltre ad essere stati eseguiti numerosi interventi in economia per le manutenzioni con il personale comunale per l’adeguamento degli spazi alle norme anti Covid nei plessi di Roccastrada, Sassofortino, Roccatederighi e Ribolla. Nell’edificio scolastico di Sticciano Scalo, sono invece tuttora in corso lavori per una robusta manutenzione e per l’efficientamento energetico dell’edificio, per un investimento complessivo di circa 200mila euro.
TRASPORTO SCOLASTICO – il trasporto sarà garantito a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta,nel rispetto delle linee guida governative in vigore. Sullo scuolabus sarà presente un operatore che garantirà salita e discesa ordinate dei bambini, nel rispetto del distanziamento, distribuirà il gel per la disinfezione delle mani e controllerà che i bambini con età superiore ai 6 anni, indossino correttamente la mascherina per tutto il tragitto casa-scuola e viceversa.
MENSA SCOLASTICA – è stata scartata decisamente l’ipotesi del lunch box, ovvero le monoporzioni preconfezionate e termosaldate che sembrava la misura che potesse in qualche maniera tornare utile nell’emergenza. L’Amministrazione Comunale ha deciso di mantenere, pur con degli adattamenti che si renderanno necessari per quanto riguarda gli spazi ove consumare il pasto, il tradizionale servizio di sporzionamento nei singoli plessi scolastici per garantire la qualità e freschezza del cibo che oramai sono diventate una garanzia del servizio ristorazione scolastica a Roccastrada.
Non è stata presa neanche in considerazione l’ipotesi del cibo “stagnante” che va a discapito della fragranza e del gusto, oltre ad essere dannoso per l’ambiente per la grande quantità di plastica da smaltire. Laddove dovesse essere impossibile garantire il servizio con le stoviglie tradizionali, verranno usati prodotti biodegradabili ed ecosostenibili.
Nei limiti del rispetto delle norme che prevedono sanificazioni che avverranno prima e dopo la consumazione del pasto, così come concordato con l’Ausl, bambini e ragazzi dei singoli plessi scolastici, mangeranno tutti allo stesso orario senza dover ricorrere a fastidiose turnazioni.
Nonostante l’aumento dei costi dovuti al ripensamento ed alla riorganizzazione del servizio ristorazione in alcuni plessi, siamo riusciti a mantenere inalterate le tariffe.
SERVIZIO PRE E POST SCUOLA – con l’avvio del servizio mensa, avvierà anche il servizio di pre e post scuola che sarà effettuato nei plessi scolastici dove si dovesse registrare una domanda consistente. Dalla prossima settimana sarà possibile presentare domanda di iscrizione. L’Amministrazione, anche nel rispetto delle norme anti covid, chiede la collaborazione delle famiglie ed invita a fare domanda solo ed esclusivamente quei genitori che per motivi lavorativi o problemi di natura sanitaria dovessero averne effettivamente necessità. A questo proposito verrà chiesto di fare una dichiarazione specifica e verranno attivati dei controlli.
ASILI NIDO – anche per il prossimo anno educativo, grazie alla scelta ormai fatta da anni, di gestire in forma associata questi servizi, sono arrivate ingenti risorse economiche sia dalla Regione toscana che dal Ministero, che permetteranno di abbattere pesantemente le rette ai genitori dei 26 bambini che si sono iscritti agli asili nido di Roccastrada e Ribolla. Circa 65mila euro, ai quali se ne aggiungeranno oltre 30mila euro delle casse comunali per favorire le iscrizioni e la frequenza e mantenere inalterato il livello del servizio.
LA COLLABORAZIONE DELLE FAMIGLIE – E’ doveroso fare un importante richiamo alle famiglie che dovranno collaborare attivamente, anche nel rispetto del patto che saranno invitati a sottoscrivere con l’Istituto Comprensivo. Dovranno impegnarsi a misurare la febbre ogni mattina ai propri figli prima di mandarli a scuola, evitando di farlo se dovessero registrare una temperatura superiore a 37,5 gradi. Alla stessa maniera dovranno rispettare tutte quelle regole di comportamento individuale e collettivo disposte dalle linee guida nazionali e regionali per garantire la migliore e serena ripresa delle attività ai propri figli ed al personale scolastico.