FOLLONICA – “Apprendiamo dalla presentazione della giunta fatta stamani da Massimo Di Giacinto in caso di vittoria del ballottaggio, nominerà anche il presidente del consiglio. Forse Di Giacinto non ricorda che il presidente è espressione del consiglio comunale che è organo ben diverso dal sindaco e dalla giunta, ha proprie competenze e gode della propria autonomia che in un contesto democratico va assolutamente rispettata”. Lo scrive in una nota il Pd di Follonica.
“Come per ogni assemblea, tanto più se elettiva – sottolinea il Pd – il suo presidente è eletto dai componenti dell’assemblea stessa, e il presidente ha l’onere e l’onore di rappresentare tutti componenti compresa la minoranza, non certo sindaco e giunta. Ci meraviglia che un politico navigato come Di Giacinto, consigliere comunale dal 1985, cada in questi errori, e ci permettiamo di consigliargli di leggere o l’articolo 17 dello statuto ed il Regolamento per il funzionamento del consiglio comunale del Comune di Follonica”.
“Molto più probabile, però – aggiunge il Pd – che di dimenticanza non si tratti, ma di una necessità. Senza quella nomina Forza Italia non avrebbe avuto alcuna poltrona quindi Di Giacinto ha deciso di calpestare i regolamenti e ignorare l’indipendenza del consiglio comunale pur di garantire a tutti i partiti della sua coalizione una poltrona.”.
“In effetti sì – concludono i dem – Di Giacinto è il cambiamento. Se Andrea Benini propone alleanze basate sulla condivisione di idee, Di Giacinto accordi basati sulla suddivisione di posti di potere”.