ROCCALBEGNA – “Le affermazioni del candidato della Lega Andrea Ulmi in merito alla situazione dello sfruttamento geotermico nell’area amiatina possono essere spiegate soltanto con un improvviso aumento non della temperatura del sottosuolo ma della febbre da elezioni regionali”.
A scriverlo, in una nota, Giuseppe Conti, capogruppo Italia viva in Consiglio comunale.
“Stabilire la bontà o meno della risorsa geotermica di un territorio – prosegue -, definendo naturale quella nella zona boracifera e pericolosa quella amiatina perché il calore viene pescato in profondità, è fuorviante dal punto di vista tecnico e palesemente volta a pescare voti e consensi elettorali anzichè frutto di una reale preoccupazione per la salute e lo sviluppo socio-economico di un’area importante come l’Amiata.
E’ indubbia la rilevanza che questa risorsa energetica rinnovabile riveste per tutto il comprensorio amiatino in quanto valido strumento per la lotta ai cambiamenti climatici, e sicura fonte occupazionale e di sviluppo economico.
Ma è altrettanto vero che se Ulmi avesse avuto l’accortezza di informarsi meglio, visto che ambisce a ricoprire il ruolo di Consigliere regionale, proprio la Regione toscana con una legge ha riconosciuto la valenza di questa risorsa energetica, e non a caso ha dettato norme stringenti a tutela proprio delle qualità ambientali che secondo l’aspirante candidato a consigliere regionale Ulmi sarebbero a rischio e delle vocazioni dei territori che in alcuni casi possono contrastare con la realizzazione di nuove strutture a destinazione geotermica.
Esiste quindi già uno strumento normativo che prevede norme stringenti in materia, che individua anche le aree idonee e non e che non fa sconti a nessuno, qualunque sia la provincia o il territorio interessato.
Consiglio al candidato Ulmi – conclude -, che afferma di avere nella territorialità il tratto distintivo della propria forza politica, di fare meno spot elettorali populisti e di soffermarsi meglio e con più attenzione su quanto accade ed è accaduto nella nostra Provincia in materia di risorse geotermiche, così nel caso fosse eletto da farsi trovare preparato”.