GROSSETO – Con la Dgrt 1134 del 3 agosto 2020, la Regione Toscana ha abolito la quota ticket aggiuntiva di 10 euro per le prestazioni specialistiche ambulatoriali e per quelle farmaceutiche rientranti nei Lea – Livelli essenziali di assistenza.
Da domani, martedì 1 settembre 2020, come previsto nella delibera sopra citata e da indicazioni ministeriali, i cittadini, salvo i casi di esenzione, per le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche saranno tenuti al pagamento del ticket fino all’importo massimo di 38 euro per ricetta.
Sulle richieste, pertanto, non dovrà più essere riportata la fascia economica; rimane l’obbligo, di inserire l’eventuale esenzione in possesso dell’assistito, sia essa per patologia, condizione lavorativa, malattia rara, che per età e reddito (E01, E02, E03, E04, E90, E91 E92 e E93).
Di seguito, riportiamo le riduzioni del ticket predisposte dalla Regione negli ultimi anni:
dall’1 aprile 2019 la Toscana ha abolito il superticket di 10 euro sulla digitalizzazione introdotto nel 2012, in seguito alla Finanziaria del 2011 ( DGRT 191/2019);
dal 2 marzo 2020 è stato eliminato anche il superticket per gli esami di laboratorio ( DGRT 188/2020);
dall’1 settembre 2020 sarà abolita la quota aggiuntiva per fascia di reddito ( ERA, ERB, ERC, EIA, EIB, EIC ) sia per le prestazioni ambulatoriali, che per le prestazioni farmaceutiche ( DGRT 1134/2020).
In linea con le disposizioni della Delibera in oggetto, i software di prenotazione, accettazione e pagamento ticket di tutta la Sud Est sono già stati aggiornati.
Le eventuali prestazioni che verranno erogate dopo il 1° settembre, ma che sono già state prenotate e pagate, saranno oggetto di rimborso, su richiesta del cittadino.