GROSSETO – I Giovani democratici della Federazione di Grosseto si sono riuniti per scrivere un documento programmatico che riguardasse temi ed argomenti a loro vicini in ambito regionale in vista delle elezioni da sottoporre e far firmare ai quattro candidati del Pd.
La prima occasione utile per farlo sarà domani, martedì 25 agosto, dalle 18 alle 20 alla Terrazza Bistrot dove ci sarà un incontro fra i giovani , la candidata Giampaola Pachetti e Marco Simiani.
Il tema principale del dibattito saranno le infrastrutture. Segue testo documento programmatico.
INFRASTRUTTURE
Broadband – Dato il periodo storico del tutto eccezionale che stiamo vivendo, si richiede uno sviluppo capillare della banda larga. Il campo delle telecomunicazioni deve potersi adattare alle nuove dinamiche del mercato del lavoro (smart working, didattica a distanza, eccetera): la possibilità di trasmettere informazioni, dati e materiali in quantità maggiore diventa necessario. Alcune zone non hanno un collegamento internet sufficiente. Una maggiore connessione nella nostra provincia porterebbe benefici anche dal punto di vista dell’afflusso turistico;
trasporto su rotaia – il costo del biglietti, lacune in alcune fasce orarie, assenza dell’alta velocità (dovuta a impossibilità tecniche – rotaie). Key points: studenti pendolari richiedono una maggior capillarità nel periodo invernale, mentre un potenziamento della linea nel periodo estivo potrebbe dare impulso al turismo soprattutto nella zona di Pisa essendoci l’aeroporto Galilei, punto nevralgico per l’arrivo dei turisti stranieri nel nostro territorio;
Digital Development Management – supporto tecnico-contenutistico nello sviluppo di piani digital sia per website, social, piattaforme telematiche per mettere al servizio delle imprese, delle pubbliche amministrazioni e dei singoli soggetti.
AMBIENTE
Ciclabili – incremento e sviluppo della viabilità per le bici;
Economia circolare – i Giovani sostengono nuove forme di riutilizzo dei rifiuti, ampliando il plastic free e la raccolta differenziata facendo si che la regione promuova e sostenga l’Ato ed i singoli comuni con incentivi per evitare l’eccessivo conferimento a discarica con un conseguente costo ambientale ed economico;
Sharing Economy – auto (enjoy, cartogo, sharing now), bike, motorini – considerare lo spostamento del servizio dai grandi centri urbani che hanno un picco di richieste durante il periodo invernale nelle località turistiche nel periodo estivo;
Food Delivery – Ubereat, toogoodtogo (waste management), spesa a domicilio.
SCUOLA/FORMAZIONE/LAVORO
Come Giovani democratici sosteniamo la ripresa dell’attività didattica all’interno delle scuole e, per questo, chiediamo che le elezioni in data 20 e 21 settembre siano effettuate in luoghi alternativi agli edifici scolastici. Più in gernerale, vorremmo che ogni tipo di votazione d’ora in avanti avvenisse all’inerno di luoghi non scolastici al fine di migliorare l’efficienza economica della spesa onde evitare la ripetuta igienizzazione e evitare di interrompere le lezioni dopo poco tempo dal loro inizio. In riferimento al capoluogo, studiare ed implementare collegamenti tra sistema universitario e imprese operati nella provincia al fine di incrementare stabilmente le opportunità di inserimento lavorativo dei neolaureati e consentire al know-how generato di essere reimpiegato sul territorio. Complementarmente, sviluppare corsi di studio, ad esempio nell’ambito delle scienze turistiche, agroalimentari e ambientali, che trovino spontaneamente sbocco presso le vocazioni economiche del nostro territorio;
contributo per affitto per i giovani che comprano/affittano casa in montagna;
recupero delle terre incolte con particolare attenzione ai giovani agricoltori;
fondi per la formazione di lavoratori stagionali ed operatori economici collegati ad associazioni di categoria nel settore commerciale e del turismo. Questi corsi dovranno vertere sulla conoscenza delle lingue e del territorio locale, sull’utilizzo professionale di social network e piattaforme digitali;
porre maggiore attenzione alla questione dell’alternanza scuola – lavoro analizzando quelle che sono state le carenze che si sono manifestate dall’inizio del progetto ad ora e trovare soluzioni in particolare a riguardo della selezione ed inserimento delle imprese/istituzioni partner degli istituti e dello studio dei percorsi formativi specifici;
Incrementare i fondi e le progettualità destinati agli Ifts nel territorio della provincia di Grosseto al fine di incrementare la possibilità di inserimento di studenti superiori alla fine del percorso di studi ed il reinserimento di lavoratori disoccupati over 35.
CULTURA/INTRATTENIMENTO
L’emergenza Covid ha particolarmente segnato i lavoratori dello spettacolo; come giovani ci sentiamo particolarmente legati a questa categoria e chiediamo, quindi, di supportare i comuni della Provincia con dei fondi affinché si promuova eventi culturali e d’intrattenimento per abbattere gli ingenti costi e la burocrazia che vanno ad ostacolare l’organizzazione di queste manifestazioni. Invitiamo i comuni ad utilizzare e a riqualificare gli spazi che hanno a disposizione e che potrebbero ospitare queste iniziative, anche e soprattutto per aggregare i giovani in modo consapevole.