di Lorenzo Falconi
GAVORRANO – Il Gavorrano impatta alla prima uscita tenendo testa alla Vigor Lamezia in un incontro equilibrato. «Sono molto soddisfatto per l’ottima prestazione di squadra – dice mister Buso -, nel complesso abbiamo avuto più occasioni noi, pur calando negli ultimi dieci minuti». Una soddisfazione legittima, soprattutto perché la squadra, imbottita di giovani, è ancora in fase di rodaggio: «rispetto alla passata stagione avevamo in campo solo tre giocatori, gli altri erano nuovi – spiega il tecnico dei minerari -, tutti quanti possono dare qualcosa in più, occorre migliorare la fase offensiva, però sono contento». Quanto al campionato che ha vissuto la sua prima giornata, Renato Buso tiene alta la guardia: «è un girone difficile, ci sono meno squadre rispetto all’anno scorso, ma le retrocessioni sono rimaste le stesse. In più tutte le squadre si sono attrezzate per rimanere in categoria in vista della riforma dei campionati».
Anche il direttore generale del Gavorrano Filippo Vetrini, elogia la prestazione di squadra: «abbiamo saputo anche soffrire e questo è importante, le assenze non sono mai un’attenuante, perché il gruppo è solido, ma giocatori come Zane e Peluso rappresentano elementi importanti».
Il tecnico della Vigor Lamezia, invece, accetta il risultato, ma recrimina per il finale di partita: «il pari ci può stare, ma sono rammaricato per l’ultimo quarto d’ora in cui abbiamo avuto la possibilità di vincere con un paio di buone opportunità – dice Massimo Costantino -. Di fronte avevamo un avversario ben organizzato e quindi accettiamo questo pareggio. Per il resto mi piace la politica del Gavorrano, perché guarda ai giovani».