RISPESCIA – Quella di quest’anno sarà una Festambiente diversa dal solito. E se l’ambientalismo, i momenti di approfondimento e di gioco per i più piccoli non mancheranno, la vera protagonista sarà la sicurezza. Oltre all’obbligo di prenotazione per poter partecipare alla manifestazione, effettuabile attraverso il sito www.festambiente.it, gli organizzatori hanno fatto sapere che nell’area del festival sarà presente anche un presidio Opi (Ordine delle professioni infermieristiche).
Grazie ad essa, ogni sera dalle 18 e almeno fino alle 20, i visitatori avranno la possibilità di confrontarsi con gli infermieri che lavorano in provincia di Grosseto. L’iniziativa ha lo scopo d’informare i partecipanti in merito alle tematiche sanitarie e di rispondere alle richieste e ai dubbi dei cittadini. Non solo: nei cinque giorni di manifestazione, i partecipanti avranno la possibilità di ricevere chiarimenti sull’uso della mascherina e, più in generale, su tutti i presidi sanitari necessari per limitare il contagio da Covid-19.
“La partecipazione di Opi alla nostra manifestazione – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore di Festambiente e membro della segreteria nazionale di Legambiente – rappresenta un ulteriore tassello all’insegna della sicurezza sanitaria. Com’è noto, per riuscire a limitare il contagio da Covid-19, è fondamentale anche l’azione dei singoli. In tale ottica, abbiamo deciso di dedicare uno spazio della manifestazione per questo importante momento di approfondimento e farlo con l’Ordine delle professioni infermieristiche è un motivo di grande orgoglio per noi. L’invito a partecipare a Festambiente è quindi doppio: servirà per il Pianeta e per la nostra salute”.
“Come diciamo da tempo e come è dimostrato nei fatti, gli infermieri – aggiunge Nicola Draoli, il presidente dell’Opi di Grosseto -, sono una figura di riferimento per la comunità. Per questo abbiamo deciso di partecipare con un nostro stand a Festambiente: per incontrare le persone e parlare di temi di prevenzione ed educazione sanitaria, con un taglio molto attuale e speriamo utile, soprattutto in questo periodo di emergenza e forte preoccupazione”.