FOLLONICA – “Nonostante le ripetute segnalazioni, non ho ricevuto alcuna risposta”. Era il 5 agosto del 2019, poco più di un anno fa, e Roberto, un nostro lettore, scriveva al Comune di Follonica e alla Polizia municipale perché “anche ieri si è verificato il solito episodio: pullman fermo con il motore acceso dalle 14.25 alle 14.55 (di solito è questo l’orario di sosta pomeridiano)”.
Roberto abita proprio davanti alla fermata dei bus. “Come ogni estate, specialmente nel fine settimana, i pullman sostano nel parcheggio di fronte alla mia abitazione, con il motore acceso per far funzionare l’aria condizionata. Inutile spiegare gli ovvi disagi sia acustici, sia in termini di inquinamento dell’aria”.
“L’altra mattina, ad esempio, è accaduto dalle 6.45 alle 7, con conseguente scarico di co2 nell’aria, nonché fastidiosissimo rumore – spiega Roberto -. La scorsa settimana ho dovuto discutere con un autista che asseriva di poter sostare con il motore acceso in quanto non c’è alcun cartello che lo proibisce. Mi chiedo come possa fare un tipo di lavoro che presuppone la perfetta conoscenza del Codice della strada. Alla fine ha spento, giusto per farmi un favore, in quanto, secondo lui, atto non dovuto”.
“Di questo episodio ho avvisato anche telefonicamente la Polizia municipale, a cui scrivo frequentemente per segnalare il problema, così come al Comune – conclude -. Sinceramente non vedo un grande volontà da parte degli attori coinvolti di risolvere il problema; visto che non lo fa chi di dovere (almeno a quanto mi risulta, non avendo ricevuto risposta alla sottostante mail) provo a segnalare la questione anche a Tiemme spa, che magari, se non dall’aspetto inquinamento acustico/dell’aria, potrebbe essere toccata da quello economico (consumo carburante a veicolo fermo)”.