CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – “Comunico a tutte le persone preoccupate per Francesco che è vivo. Ancora non sappiamo dove e come, ma sicuramente c’è. Preferisco non dare dettagli per rispettare la privacy di mio fratello, ma mi sembra giusto aggiornarvi sulle evoluzioni.
A presto e grazie ancora”.
A scriverlo, sul suo profilo Facebook, Giada Giallini, sorella di Francesco, il 39enne castiglionese scomparso il 21 luglio scorso a Lisbona.
Francesco, in Portogallo per una vacanza, aveva il volo di ritorno il 20 luglio, ma al check non si è mai presentato. Il giorno successivo, il 21 luglio, si è recato al consolato italiano dove ha raccontato di essere stato picchiato e derubato da quattro persone.
Successivamente il consolato ha contattato la famiglia per chiedere di mandare subito dei soldi tramite un bonifico per farlo rientrare. Il giorno dopo Francesco si è di nuovo presentato al consolato, ha ritirato la cedola, ma i soldi del bonifico non sono mai stati prelevati.
Da allora più niente. Fino ad oggi, quando la sorella Giada, dal suo profilo, ha tranquillizzato tutti coloro che in questi giorni si erano preoccupati per le sorti di Francesco.