FOLLONICA – «Dopo una breve malattia, Gloria Rossi ci ha lasciato, lasciandoci addolorate e sorprese per la perdita improvvisa»a raccontarlo Sabrina Gaglianone, presidente dell’associazione Olympia de Gouges.
«Il Punto di ascolto antiviolenza di Follonica e tutte le socie dell’associazione si stringono intorno alla figlia Lorenza e a tutta la famiglia nel ricordo di una donna che si è sempre impegnata per il rispetto dei diritti civili, per la parità uomo-donna, per il contrasto alla violenza di genere e ad ogni tipo di discriminazione».
«Gloria rappresenta un pezzo importante della storia della nostra comunità follonichese, come insegnante e come donna – prosegue Gaglianone -, a partire dagli anni ’70, ai tempi del referendum per il divorzio e dell’affermazione della la legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza, è sempre stata in prima linea. In quegli anni nascevano a Follonica le prime esperienze di collettivi femministi e la pratica dell’autocoscienza, che tanto ci hanno fatto crescere, è di quel periodo l’avvio del consultorio in cui insistentemente rivendicavamo uno spazio per le donne».
«Ha partecipato alla nascita del Gruppo Heos, e non lo ha mai abbandonato, pur dedicandosi contemporaneamente alle varie Commissioni per le pari opportunità che negli anni si sono succedute a Follonica. Quando nel 2009 da quella esperienza è nato il Punto di ascolto antiviolenza Gloria vi ha aderito lavorando con impegno come operatrice di accoglienza, fino a pochi giorni fa. Ci mancherà il suo sguardo critico e stimolante, e rimarrà per sempre nei nostri cuori».