GROSSETO – «Nel parcheggio antistante la clinica infatti, alla luce del giorno e fino a tarda notte, ogni giorno della settimana, sabato e domenica compresi si riversano i transfughi di via Roma, probabilmente “preoccupati” delle telecamere appena installate» a segnalare la situazione un lettore, Gabriele Montagnani.
«Ho letto con vivo interesse le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa poco tempo fa dal sindaco e dall’assessore in occasione dell’iniziativa di installazione di una serie di telecamere lungo via Roma, iniziativa lodevole nelle intenzioni e volta comprensibilmente a cercare di salvaguardare il decoro e la sicurezza pubblica di quel tratto di strada».
Il lettore segnala la situazione specie davanti al tratto della struttura Asl «Questi individui seduti per terra, sui marciapiedi e sui muretti dei giardini privati circostanti, anche alla presenza di minori, bivaccano, mangiano e bevono alcolici, portando divani usati per stare più comodi, stendendo i loro panni ad asciugare lungo le reti e recinzioni circostanti, comportandosi come se fossero nella loro proprietà e, cosa ben più grave, arrecando notevoli disagi facendo rumore con schiamazzi e urla, litigando ubriachi fino a tarda notte».
«Quando finalmente si ritirano verso casa, cosa che accade anche alle 4 di notte e lasciando il sudicio per terra dove sono rimasti per ore, non evitano di disturbare i cittadini residenti nelle vie/piazze vicine a via Don Minzoni, con continui schiamazzi e risa ed espletando i loro bisogni fisiologici sotto le finestre delle abitazioni. Un’attività sistematica di accampamento che sta interessando sempre più persone e gruppi diversi che hanno scelto questa area della città come base per le loro “attività ricreative”».