MARINA DI ALBERESE – Occhi puntati al cielo, al tramonto: direzione nord-ovest, intorno alle 22, si trova sotto l’Orsa maggiore. Stiamo parlando della Cometa Neowise, il cui nome deriva da Near-Earth Object Wide-field Infrared Survey Explorer, il telescopio spaziale che l’ha scoperta a sorpresa lo scorso 27 marzo.
Il 3 luglio la cometa Neowise, che ha un diametro di circa 5 chilometri, è passata all’interno dell’orbita di Mercurio compiendo il suo giro intorno il Sole e dal 15 luglio è visibile nell’emisfero nord della Terra anche nelle ore serali dopo il tramonto e lo sarà, sempre più alta nel cielo, fino al 23 luglio.
Si tratta di un’occasione più unica che rara per vedere a occhio nudo la coda del corpo ghiacciato, anche perché la cometa Neowise non tornerà a farci visita per almeno altri 6.800 anni.
Più si avvicinano al sole più diventano brillanti. Così la Neowise diviene una delle comete più luminose dal passaggio di Hale-Bopp 23 anni fa.
Ieri, nella spiaggia di Marina di Alberese, Alessandro Marchini dell’Osservatorio astronomico dell’Università di Siena ha illustrato a oltre cento partecipanti come osservare il cielo di notte. E in questa occasione, gli intervenuti hanno potuto godersi lo spettacolo della Cometa Neowise. Alcuni di loro l’hanno fotografata, come Paolo Orlando, che ci ha inviato i suoi meravigliosi scatti.
Per vedere la Cometa Neowise potete utilizzare anche delle app. Tra queste Stellarium, che vi mostra precisamente la posizione di tutti i corpi celesti.
Per avere maggiori informazioni sul passaggio della Neowise, visitate il sito www.media.inaf.it, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica.