GROSSETO – Si è svolta oggi, all’ingresso del Cassero, la cerimonia di intitolazione di piazzale Lanci voluta dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Alla manifestazione erano presenti il vicesindaco Luca Agresti e l’assessore alla Toponomastica, Giacomo Cerboni, insieme con le autorità civili, religiose e militari della città.
La cerimonia si è articolata in due momenti: contestualmente all’intitolazione del piazzale a Baldassarre Lanci si è ulteriormente svolta la presentazione del portone ligneo finalmente restaurato grazie alla collaborazione di Banca Tema che, già nel 2018, decise di aderire alla richiesta di sostegno economico avanzata dall’Istituzione “Le Mura” dedicando all’operazione circa 9mila euro. Grazie a questo contributo è stato possibile sottoporre la proposta di restauro alla Soprintendenza per i Beni Culturali di Siena. Quest’anno è stato aperto il cantiere ed è stato dato il via alle operazioni di restauro realizzate dalla società Atlante S.r.l. di Grosseto.
Il piazzale ed il suo portone vengono accompagnati oggi anche da nuovi pannelli esplicativi della Fortezza medicea, dopo che i precedenti erano stati deturpati in modo irrecuperabile.
“Quello di oggi è un altro evento di grande valenza simbolica per il nostro centro storico: presentiamo ufficialmente ai cittadini lo storico portone di accesso alla Fortezza trecentesca, riportato al suo antico splendore – conferma il vicesindaco, Luca Agresti -. Nella parte esterna del portone sono presenti assi provenienti in parte dall’antico ponte levatoio. Il nucleo centrale del monumento conserva ancora al suo interno le assi cinquecentesche, ovvero la parte che più necessitava del processo di restauro. Il portone offre un accesso articolato anche nel cosiddetto “passo d’omo”: qui è stato reso necessario un aggiuntivo intervento di recupero dell’antica serratura di ingresso.”
L’intitolazione del piazzale a Baldassarre Lanci vuole richiamare l’attenzione dei cittadini sul ricco passato delle nostre mura:
“La proposta di intitolazione del piazzale a nome di Baldassarre Lanci, su suggerimento dell’Istituzione “Le Mura”, è stata accolta con entusiasmo dalla Commissione Toponomastica – spiega l’assessore alla Toponomastica, Giacomo Cerboni -: il progettista ed architetto militare Baldassarre Lanci è infatti una personalità storica di grande rilevanza per la nostra città. Fu proprio lui, a partire dal 1564, che prese l’incarico per dirigere i lavori che hanno portato alla costruzione delle nostre bellissime mura medicee”.