GROSSETO – Dopo le numerose difficoltà e alcuni disservizi registrati nelle ultime settimane al Cup e sui prelievi del sangue, Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo e presidente della conferenza dei sindaci dell’azienda Usl Toscana sud Est, ha convocato un incontro aperto a tutti i sindaci della provincia di Grosseto.
“Nelle settimane immediatamente successive alla fine del lockdown legato all’emergenza Covid -19 – spiega il presidente Giacomo Termine – sono praticamente saltate tutte le linee Cup, a causa di un sovrannumero di chiamate legate al pregresso che si è accumulato e alle nuove richieste di questi giorni.
Noi sindaci crediamo che questo problema poteva essere evitato dalla Asl con l’uso di agende digitali, invece è stato gestito tutto sul cartaceo con notevoli difficoltà per i medici.
Problemi si sono verificati anche sui prelievi del sangue per la scelta di ridurre il numero di prelievi possibili e per un ritardo di adeguamento infrastrutturale da parte dei punti prelievo.
L’altro argomento che è stato affrontato durante il confronto tra sindaci e Azienda è la questione dei contratti del personale infermieristico e medico: quale che sia la modalità di reclutamento, chiediamo con forza alla Asl di mantenere il personale, soprattutto nelle unità periferiche che sono quelle maggiormente in sofferenza.
Infine la questione della delibera 531 sulla revisione dei servizi ospedalieri, per la quale non entriamo nella questione di merito ma di metodo, perché non c’è stato da parte della Asl un minimo coinvolgimento dei sindaci per la concertazione di decisioni così importanti. E questo non deve accadere anche perché si tratta di scelte che potranno determinare nuove opportunità per il territorio. Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a questo scenario che desta forte preoccupazione ed è nostro dovere pretendere risposte rapide e qualificate sulle criticità denunciate dai cittadini”.
“Pertanto chiediamo – conclude Giacomo Termine – alla Asl chiarimenti e soprattutto che provveda ad adeguare quanto prima il settore amministrativo dal punto di vista degli strumenti tecnologici e dell’organizzazione per stare al passo con i bisogni della popolazione locale”.