Follonica – “Cambiano gli attori ma la commedia è sempre la stessa: il Partito democratico, attraverso le parole di Eugenio Giani, candidato alla presidenza della Regione Toscana per il centrosinistra, vuole l’inceneritore di Scarlino e – come lo stesso Giani ha inopportunamente dichiarato – potrebbe ricorrere addirittura ‘all’uso dei carri armati‘ pur di raggiungere l’obbiettivo”.
A scriverlo, in una nota, Massimo Di Giacinto, candidato sindaco di Follonica.
“Le frasi pronunciate – prosegue -, aldilà dello scivolone mediatico, non lasciano spazio al dubbio sul proposito di aprire l’inceneritore ad ogni costo, in totale disprezzo della volontà dei cittadini che desiderano un modello di gestione dei rifiuti completamente diverso.
Lo stesso disprezzo manifestato anche nei confronti dei Comitati ambientalisti che, in assenza di una politica coerente, stanno combattendo da anni una battaglia durissima contro la Regione Toscana alla quale piace farsi beffe delle sentenze che hanno affermato la totale inadeguatezza dell’impianto del Casone a bruciare rifiuti.
E mentre i carri armati del Pd schiaccerebbero la volontà dei cittadini si apre, grosso come una casa, il problema della credibilità del centrosinistra follonichese il cui partito di maggioranza, sempre il Pd, è guidato da Cinzia Tacconi che, al tempo del suo assessorato in Provincia, era tra i più ferventi sostenitori dell’inceneritore di Scarlino.
Non c’è niente da fare, tenere i piedi in due staffe non è più possibile: nell’ipotesi di election day sarà difficile per Andrea Benini stare con Giani ed il Pd per Firenze ed esserne contro per Follonica. Le cose non stanno insieme, problema di coerenza. Quella coerenza che si attua solo con una politica locale collegata a quella del territorio.
Per questo, ormai da mesi, sto lavorando con il sindaco di Scarlino Francesca Travison e con quello di Piombino Francesco Ferrari su tutte le questioni che ci riguardano, aldilà dei confini comunali, in una logica di area più vasta – conclude Di Giacinto -. Dopo la vittoria del ballottaggio Follonica, Scarlino e Piombino saranno unite, più che mai, nella difesa del territorio ed opereranno insieme per lo sviluppo del nostro Golfo”.