PIOMBINO – “Il turismo itinerante è certamente un settore da intercettare, ma è necessaria una regolamentazione, in particolare in vista di questa particolare stagione balneare ormai alle porte. Vige ancora il divieto di spostamento tra regioni e, per garantire la sicurezza e la salute di cittadini e visitatori, dobbiamo assicurarci che la norma sia rispettata”.
Il sindaco Francesco Ferrari e Riccardo Gelichi, assessore ai Lavori pubblici e alla Polizia Municipale, annunciano maggiori controlli su questo genere di viaggiatori e nuovi interventi sulle aree dedicate a camper e caravan. A partire da queste giornate festive, gli agenti della Polizia Municipale controlleranno tutto il territorio comunale con particolare attenzione ai camperisti.
Inoltre, nei prossimi giorni inizieranno i lavori di sistemazione dell’area di sosta di viale del Popolo: l’intervento prevede il rifacimento del manto di ghiaia e la creazione di un corridoio pedonale per godere della vista sul canale di Piombino. A seguito dei lavori di manutenzione, la sosta in quell’area sarà consentita solo alle auto; camper e caravan potranno sostare gratuitamente nell’area Bernardini, poco distante, che sarà arricchita di ulteriori posti dedicati.
Entro la fine di giugno inizierà anche il primo stralcio dei lavori nel parcheggio di Calamoresca: si tratta di un intervento di riposizionamento degli stalli che diventeranno a pagamento. Con il secondo stralcio, previsto per l’autunno, saranno predisposti anche servizi dedicati.
“Piombino ha una forte vocazione turistica – continuano Ferrari e Gelichi – e abbiamo intenzione di dotare la città e il territorio di tutti i servizi necessari a rendere confortevole la permanenza di ogni tipologia di viaggiatore. Sono interventi programmati da tempo ma che, purtroppo, hanno subìto ritardi a causa dello stop ai lavori disposto dal Governo. In ogni caso, stiamo lavorando per riprogrammare tutti i lavori.
Il turismo itinerante, al pari di tutti gli altri, è un settore da valorizzare: con questi primi interventi, siamo convinti, potremo garantire servizi migliori per chi visita il nostro territorio e, allo stesso tempo, regolamentare una tipologia di turismo che, nel tempo, si è diffusa e che il nostro territorio ha tutte le caratteristiche per accogliere”.