GROSSETO – Definite, con l’ordinanza del presidente della Giunta regionale 48 del 3 maggio, le misure di contenimento sulla diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, al fine di garantire la sicurezza e la tutela della salute dei clienti e dei lavoratori.
Nel disciplinare l’attività di monitoraggio, l’ordinanza prevede un protocollo anti-contagio che contiene l’impegno all’attuazione delle misure introdotte, la cui sottoscrizione da parte del titolare dell’attività è obbligatoria per lo svolgimento dell’attività stessa.
Per le attività ripartite il 18 aprile, l’invio del protocollo va effettuato entro il 18 maggio; per tutte le altre attività, il protocollo dovrà essere compilato e inviato dal titolare dell’attività entro 30 giorni dalla riapertura.
L’invio del protocollo anti-contagio, come deciso dalla Regione, dovrà avvenire in modalità telematica tramite il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), portale già normalmente utilizzato da imprese e professionisti per trasmettere le pratiche al Suap (https://www.suap.toscana.it/star) e all’interno del quale è stata appositamente attivata la categoria “Covid-19 – Adempimenti”.
“In questa nuova fase di riaperture differenziate a seconda della tipologia delle attività – dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al Commercio e alle Attività produttive, Riccardo Ginanneschi – è importante che i titolari delle stesse abbiano tutti gli strumenti e il supporto tecnico per ripartire con le carte in regola e soprattutto per reperire le varie indicazioni in modo agevole. Attraverso il Centro comunale operativo, gli uffici comunali competenti e i canali web del Comune si potranno trovare le informazioni e la normativa specifica. Un lavoro che si affianca a quello delle associazioni di categoria con le quali stiamo collaborando proprio per permettere alle attività del territorio di ripartire al meglio, dopo questo lungo periodo di chiusura e sacrifici”.
La verifica circa l’adozione delle procedure di sicurezza anti-contagio spetterà poi ai Servizi di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Regione Toscana. A questo proposito i titolari delle attività sono tenuti a stampare e rendere disponibile il protocollo all’interno della propria attività.
L’adempimento è dunque strettamente legato alla riapertura dell’attività e interessa le imprese in primis, gli studi privati e le libere professioni.
Per eventuali chiarimenti contattare il Suap: tel. 0564/488813 – 816 – 822.
Altre info sul sito del Comune, nello spazio Coronavirus-Protezione civile: https://new.comune.grosseto.it/web/informazioni-coronavirus/.