GROSSETO – Un’edizione concentrata, ricca di appuntamenti e soprattutto in live streaming, quella del Festival Resistente che, nell’impossibilità di realizzarsi nel modo tradizionale, ha trovato una modalità per stare insieme al suo pubblico affezionato.
La XXII edizione va quindi on line e nella giornata del 25 aprile dalle 14.30 alle 21.30, si presenta con una maratona di ospiti e musica per stare insieme, “oltre le distanze”, nel giorno del 75° anniversario della Liberazione dell’Italia dal fascismo.
Tanti amici del mondo della cultura, del teatro, del cinema e delle associazioni interverranno da ogni parte d’Italia alternandosi nella lunga giornata del Festival che farà compagnia entrando nelle nostre case e dimostrando un senso di vicinanza e presenza in questo periodo di isolamento forzato.
Collegandosi al sito www.festivalresistente.online o alla pagina facebook Festival Resistente Arci, oltre che godersi questa edizione un po’ speciale del Festival, si potrà anche partecipare attivamente e interagire attraverso la live chat: un aspetto importante per sottolineare la convivialità e la condivisione che possono essere vissute anche davanti ad uno schermo.
Nel programma sono previste le testimonianze di Anpi e Isgrec chiamate a raccontare la storia della Liberazione, la difesa dei diritti dei lavoratori con la Cgil, le esperienze di quotidiana resistenza del terzo settore con Arci, Legambiente e la coop. Uscita di Sicurezza.
Per la musica tanti piccoli live per soddisfare diverse preferenze musicali con autori che hanno a cuore i valori dell’antifascismo: le note dal terrazzo di Bobo Rondelli, il jazz raffinato di Stefano “Cocco” Cantini e il reggae di Filippo Rootman Fratangeli dei Quartiere Coffee fino allo swing di Luca Pirozzi dei Musica da Ripostiglio. Poi i canti di libertà dei Briganti di Maremma, il combat folk di Francesco “Fry” Moneti e Massimo “Ice” Ghiacci dei Modena City Ramblers e quello di Luca Lanzi della Casa del Vento fino al rock combattente di Marino Severini dei Gang.
Ma ci sarà spazio anche per le parole con Ufo degli Zen Circus, il teatro di Francesco Burroni, il giornalismo in prima linea di Saverio Tommasi, l’impegno civile dell’attore Corrado Fortuna e quello politico per i diritti di Marwa Mahmoud.
E il cinema sarà degnamente rappresentato da un lavoro breve dell’ “animatore resistente” Simone Massi.
Nel corso della giornata sono in programma anche diversi intermezzi musicali curati da Radio Zona Rossa insieme ad alcuni brani lanciati dagli ospiti.
Alle 15.00 l’appuntamento è con l’iniziativa nazionale dell’Anpi per cantare “Bella ciao” tutti insieme.
Per assistere al festival Resistente basta collegarsi al sito www.festivalresistente.online o alla pagina facebook dove è disponibile anche la scaletta completa.
La XXII edizione del festival Resistente è realizzata dal Circolo ARCI ‘Associazione Festival Resistente’ in collaborazione con Isgrec, Anpi Comitato provinciale ‘Norma Parenti’ di Grosseto, Unicoop Tirreno e Arci Comitato provinciale di Grosseto e con la preziosa presenza di Radio Zona Rossa.