di Daniele Reali
GROSSETO – «Hanno bruciato il biglietto da visita della nostra città». Ha le lacrime agli occhi l’assessore provinciale Enzo Rossi quando di fronte ai giornalisti parla del terribile incendio di Marina di Grosseto che ha mandato in fumo e fortemente compromesso 40 ettari di pineta (nella foto da sinistra il comandante del Corpo Forestale Alessandro Baglioni e il il comandante dei Vigili del Fuoco di Grosseto Ennio Aquilino, l’assessore provinciale Enzo Rossi, l’assessore provinciale Patrizia Siveri).
Una vera e propria piaga che si è abbattuta sono uno dei simboli di Grosseto e della Maremma e che non sembra ancora dare tregua. Anche in queste ore più di 60 Vigili del Fuoco, provenienti da quasi tutti i comandi della Toscana, stanno lottando insieme agli uomini del servizio Antincendi Boschivi e ai volontari contro la forza delle fiamme.
«L’incendio è ancora attivo» conferma il comandante dei Vigili del Fuoco di Grosseto Ennio Aquilino e per questo dal Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza riunito ieri sera in Prefettura è stato lanciato lo stato di massima allerta.
C’è ancora da vincere la battaglia contro il fuoco che purtroppo continua a minacciare la vegetazione e la zona intorno al campeggio “Il Sole”, anche se come annunciato dal comandante del Corpo Forestale Alessandro Baglioni un’altra battaglia potrebbe trovare soluzione. «Abbiamo trovato dei reperti e degli elementi che ci lasciano ben sperare. Abbiamo individuato gli inneschi. Le indagini vanno avanti con un’attenta operazione di intelligence che coinvolge tutte le forze dell’ordine» (nella foto da sinistra il comandante del Corpo Forestale Alessandro Baglioni e il il comandante dei Vigili del Fuoco di Grosseto Ennio Aquilino).
La notizia era già trapelata nella giornata di ieri e a confermarla è stato il Direttore del servizio Antincendi Boschivi della provincia Umberto Fralassi: non ci sono dubbi «i roghi sono dolosi». «Mentre stavano spegnendo le prime fiamme su via dei Platani a Marina sono stati appiccati altri incendi in altre aree della pineta». Le indagini proseguono dunque seguendo piste ben precise come quella che ha portato al fermo ieri sera di un giovane ritenuto responsabile di uno dei roghi (nella foto la sala operativa).
La situazione a Marina rimane difficile e la sala operativa della provincia è in contatto costante con la regione e con tutte le istituzioni interessate. Sul campo sono state aperte due linee di difesa dal fuoco: una sul canale San Rocco e una a protezione dell’abitato di Marina.
Per quanto riguarda invece il campeggio “Il Sole” ieri sera i 1.100 ospiti della struttura sono stati evacuati e hanno trovato ricovero per la maggior parte al centro commerciale Aurelia Antica. Gli altri punti di accoglienza sono stati organizzati al Bagno Tropical, al Bagno Bertini e al Bagno Bussola.