PIOMBINO – Viste le ripercussioni economiche che l’emergenza Coronavirus comporta in particolare per le attività commerciali, l’amministrazione comunale ha deciso di rinunciare agli affitti dei locali in uso alle attività d’impresa interessate dalla sospensione imposta dai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Il tessuto economico della città – spiegano Paolo Ferracci, assessore al Bilancio, e Sabrina Nigro, assessore alle Attività produttive – ha bisogno di sostegno concreto per superare questo difficile momento. Se vogliamo che le saracinesche abbassate tornino ad alzarsi quando tutto questo sarà finito dobbiamo supportarci gli uni con gli altri e dimostrare di essere una comunità: questo significa comprare a Piombino e sostenere in ogni modo possibile le attività cittadine”.
“Il Comune – proseguono – ha già in cantiere dei progetti utili ad agevolare le attività in questo momento di crisi ma, intanto, abbiamo pensato di rinunciare alle due mensilità per dare un po’ di respiro ai commercianti. In questo momento qualche sacrificio da parte di tutti è inevitabile, ci auguriamo che questa decisione possa essere uno stimolo per gli altri proprietari di locali commerciali a fare altrettanto se possibile: in questo difficile momento dobbiamo dimostrare di essere una comunità e di saperci aiutare gli uni con gli altri”.
Per accedere allo sgravio, i proprietari di attività d’impresa che hanno in affitto locali di proprietà del Comune di Piombino dovranno presentare una richiesta scritta all’ufficio Patrimonio compilando il modulo disponibile sul sito del Comune (https://www.comune.piombino.li.it/pagina2108_corona-virus.html) e inviarla firmata digitalmente tramite pec a comunepiombino@postacert.toscana.it. Chi non dispone di pec o firma digitale può compilare il modulo e inviare la scansione all’indirizzo nmonteleone@comune.piombino.li.it con la copia del documento d’identità del richiedente. Come ultima opzione è possibile inviare il modulo in originale e la copia del documento d’identità via posta in via Ferruccio 4.