CAMPAGNATICO – Buona Pasqua soprattutto a chi sente il peso del bisogno. Due aziende di Campagnatico, quella di Gerardo Nobili (Località La Sticcianese di Arcille) e quella dei fratelli Manuel e Alessio Santucci (Località La Sabatina, Arcille), comprano oltre 100 forme di pecorino dal caseificio Aquilaia di Stribugliano, le regalano al comune di Campagnatico il quale, a sua volta, le distribuirà alle persone in stato di necessità in modo che anche loro possano festeggiare la Santa Pasqua.
Le due aziende sono guidate da giovani trentenni che hanno scommesso il futuro delle proprie famiglie sull’allevamento delle pecore e sulla produzione di carne e latte di qualità che rispecchia la vocazione del territorio.
I fratelli Santucci stanno proseguendo col loro talento di allevatori moderni e preparati, la storica attività di famiglia, con un gregge di circa un migliaio di pecore e un entusiasmo tipico dei giovani che vogliono mantenere alto il prestigio già noto dell’azienda.
Gerardo Nobili, dal canto suo, da due anni è arrivato da Roma a Campagnatico con la moglie Katiuscia e si è buttato anima e cuore in un’attività che lo appassiona e lo gratifica. Un allevamento di 600 pecore circa e una produzione di latte e agnelli di gran qualità.
Le due aziende sono le uniche che conferiscono latte di pecora al caseificio Aquilaia, che ha riaperto i battenti a Stribugliano dal novembre 2019, una realtà casearia di nicchia che punta sull’eccellenza della produzione e su una filiera di prossimità utilizzando solo latte di Amiata e Maremma.
Un forte sodalizio, quello fra il caseificio e le due aziende di Campagnatico, alimentato dalla passione per prodotti che siano autentica espressione dei territori e dalla voglia di valorizzare la filiera locale. Alcuni mesi pieni di impegno e di dedizione, con la determinazione di trovare anche più ampi mercati. Poi il rallentamento dovuto alla crisi coronavirus, che però è stata la molla per un gesto di solidarietà e per mettere a disposizione di chi ha bisogno, questo prodotto tutto locale e anche l’occasione per farsi conoscere dalla comunità di appartenenza.
“In un momento di crisi totale – spiega Manuel Santucci – abbiamo pensato di far assaggiare alla gente le nostre produzioni e offrire loro un dono pasquale. Il caseificio Aquilaia che utilizza solo latte di queste due aziende di Arcille, lo sentiamo un po’ anche nostro. Quindi abbiamo pensato di acquistare formaggio che viene realizzato col latte delle nostre pecore e regalarlo al comune di Campagnatico. Un gesto di solidarietà, ma anche un modo per far conoscere le risorse di questo splendido territorio”.
E Gerardo Nobili aggiunge: “Al caseificio l’Aquilaia conferiamo latte solo noi. Così, viste le difficoltà generali, abbiamo pensato a un gesto di solidarietà e di promozione dei prodotti della nostra terra. Non navighiamo di certo nell’oro, ma abbiamo voluto mostrare la vicinanza delle aziende nell’occasione di una Pasqua che di certo non sarà come quella consueta. Così vogliamo dare una mano al paese di Campagnatico e anche far conoscere questa piccola realtà di eccellenza che è il caseificio di Stribugliano. Questa realtà produttiva che si estende da Campagnatico a Stribugliano porta sul mercato prodotti locali che non vengono realizzati col latte che proviene dall’estero. Il nostro appello è che, una volta superata la crisi, si incoraggi il consumatore a un consumo consapevole. L’economia bisogna sostenerla coi prodotti di qualità e di casa nostra”.