AMIATA – Oggi sull’Amiata grossetana, non si registrano nuovi casi di persone positive al COVID-19.
Pertanto il dato odierno resta fermo a 24 casi così distribuiti: Arcidosso 12, Castel del Piano 6, Castell’Azzara 1, Cinigiano 2, Santa Fiora 2, Seggiano 1.
Il quadro nel Comune di Santa Fiora rimane pertanto invariato. Le persone contagiate restano dunque ferme a 2, entrambe in buone condizioni ed in quarantena presso il proprio domicilio. Non vi sono persone poste in isolamento domiciliare.
La situazione in provincia di Grosseto è di 223 persone positive, 9 in più rispetto a ieri, 54 di queste ricoverate in ospedale, le altre 169 si trovano invece presso il proprio domicilio. Non possiamo ancora esporci, ma qualche piccolo segnale positivo nella curva del contagio sembra esserci. In questo fine settimana non dobbiamo abbassiare assolutamente la guardia.
Lo screening al personale della Misericordia transitata nel Pronto Soccorso di Castel del Piano è terminato. Tutti i tamponi eseguiti hanno dato esito negativo. Le analisi proseguiranno come già accennato, con tutto il personale non sanitario operante nella struttura ospedaliera.
“La produzione delle mascherine sta andando avanti. Nei primi giorni della prossima settimana, saremo in grado di avviare la distribuzione a tutta la popolazione – spiegano dal Comune di Santa Fiora -. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i borsettifici e tutte le sarte dell’Amiata che si sono prodigati in questa iniziativa”.
“Non ci stanchiamo di ribadire ogni giorno, che sulla linea del 113, sono giunte delle segnalazioni da parte di persone che hanno riferito essere state contattate da presunti operatori sanitari, i quali proporrebbero visite a domicilio finalizzate all’accertamento di eventuale contagio da COVID-19 – proseguono dal Comune -. La Questura di Grosseto informa la cittadinanza che tali iniziative sono finalizzate alla commissione di atti illeciti. Pertanto si raccomanda, soprattutto alle persone anziane, di non aprire a persone sconosciute, e di contattare immediatamente le Forze dell’Ordine in caso di situazioni sospette”.
“Il monito resta sempre quello di non abbassare la guardia e di continuare a rispettare le regole indicateci dal Governo – vanno avanti -. Non dimentichiamo che i comportamenti corretti, atti a contenere il virus, devono essere seguiti scrupolosamente anche all’interno dei nuclei familiari. Sappiano bene che in alcuni casi non sia possibile, ma se non strettamente necessario, evitare di lasciare i bambini durante il giorno con i nonni per poi la sera farli rientrare a casa propria”.
“Invitiamo tutti ad organizzarsi in maniera tale che la spesa, salvo casi particolari, venga fatta una sola volta a settimana” concludono.