GROSSETO – «»E’ bastato un post su Facebook nel profilo dell’associazione “Insieme in Rosa” per far scattare uno tsunami della solidarietà e, in pochi minuti, sono stati raccolti circa 15mila euro da destinare all’ospedale Misericordia di Grosseto.
Nel messaggio la onlus annuncia di cominciare la raccolta fondi destinando circa 5mila euro all’emergenza coronavirus. E il telefono della presidente della onlus Donatella Guidi è cominciato a suonare con richieste di partecipazione.
Ecco che i primi ad aderire sono stati: l’Acot, associazione castiglionese degli albergatori, l’Associazione dei ristoratori castiglionesi, il Consorzio Cormorano cui aderiscono tutti gli stabilimenti balneari, Maremma Experience, i vari sodalizi degli agriturismi, il Ccn centro commerciale naturale della località balneare, Dog4Life, ma anche numerosi privati, il comitato civico di Buriano e altri.
«In pochissime ore si è scatenato il caos – racconta sorpresa Donatella Guidi, presidente dell’associazione benefica -. Abbiamo attivato una campagna di sensibilizzazione e, grazie a quanti hanno letto il post sulla nostra pagina Facebook, saranno consegnate nell’immediato mille e cinquecento mascherine al pronto soccorso di Grosseto».
Al Misericordia la macchina dell’Asl Toscana Sud Est sta lavorando alacremente, in tanti sono preoccupati per la salute di tutto il personale che in questi giorni ha proseguito la sua attività.
«Si tratta di mascherine in un tessuto particolare, lavabile e riutilizzabile – prosegue la presidente Guidi – le abbiamo sottoposte a Simone Gerace, vice responsabile del pronto soccorso del Misericordia, che le ha valutate idonee e le userà per tutti coloro che faranno il loro ingresso al pronto soccorso così da proteggere i presenti da eventuali asintomatici. Altre mascherine saranno fornite per la tutela dei medici condotti, della Misericordia, della Croce Rossa, e della Vab. La ditta fornitrice sta facendo dei prototipi delle tute e dei camici impermeabili per coloro che stanno a contatto con i positivi».
Chi volesse partecipare alla raccolta fondi può farlo attraverso un bonifico bancario all’iban di Insieme in Rosa IT 25 Q 08851 72210 000 000 206 473 causale: emergenza coronavirus.