MONTE ARGENTARIO – Il sindaco di Monte Argentario, Francesco Borghini, al fine di rendere edotta la cittadinanza circa la reale situazione degli sviluppi dell’epidemia da Coronavirus sul territorio comunale, porta a conoscenza della stessa i dati ufficiali al momento disponibili.
Ad oggi si riscontra un solo caso positivo, una donna di 78 anni, residente a Porto Santo Stefano. Nei comunicati ufficiali che la Asl indirizza al sindaco sono omessi i dati personali (nome, cognome e indirizzo) a tutela della riservatezza ed in ottemperanza alle vigenti disposizioni di legge.
A tale riguardo è stata segnalata alle forze di Polizia Giudiziaria per gli accertamenti ed i conseguenti provvedimenti la diffusione di un messaggio vocale di voce femminile che in data 11 marzo 2020 ha segnalato nome, cognome, residenza e collegamenti familiari di persona indicandola quale soggetto positivo al Coronavirus, contravvenendo a tutte le disposizioni legislative in materia.
L’Asl ha aggiornato il sindaco sullo stato di salute del soggetto risultato positivo che è attualmente ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Grosseto senza essere sottoposto a trattamento di terapia intensiva e in assenza di febbre.
Come già comunicato, è stato effettuato in precedenza un solo tampone ad altro soggetto, non riconducibile al precedente, ed è risultato negativo.
Ricordo che due cittadini formalmente residenti a Monte Argentario, ma domiciliati uno ad Orbetello, e l’altro a Manciano, maschi, sono stati sottoposti, dai rispettivi sindaci, a misure di quarantena con sorveglianza attiva per motivi solo precauzionali, nelle loro abitazioni di Orbetello e Manciano.
Questi al momento sono i dati ufficiali ai soli quali invito la cittadinanza a fare riferimento.
“Ogni e qualsiasi informazione ufficiale sarà da me portata a conoscenza della cittadinanza tramite il sito istituzionale del Comune – spiega il sindaco -. Rinnovo la raccomandazione ai cittadini di attenersi scrupolosamente alle indicazioni ed ai contenuti dei decreti del Presidente del Consiglio specie in ordine alla necessità di limitare alle sole particolari urgenze ogni tipo di spostamento fuori dalla residenza”.
“Ricordo – conclude – che per gli anziani che non hanno aiuti e assistenza di nessun tipo è stato istituito un servizio di assistenza grazie alla disponibilità dei volontari della Croce Rossa e della Misericordia contattabili ai numeri 328/4861514 (CRI) e 0564/810305 (Misericordia).
Ringrazio tutti per la comprensione ed il senso civico dimostrato in questa occasione difficile ma sicuramente transitoria”.