FOLLONICA – “L’evolversi dell’emergenza Coronavirus ci costringe ad annullare il comizio e la cena con il nostro segretario federale Matteo Salvini, organizzati per mercoledì 11 marzo a Follonica. Siamo di fronte ad una di quelle situazioni in cui la politica deve cedere il passo alla necessità di tutelare la salute dei cittadini”. Lo afferma il segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi.
“Avremmo potuto comunque svolgere il comizio e la cena seguendo le prescrizioni e le restrizioni previste dalle norme emanate dal Governo – afferma Ulmi – ma in questo caso ha prevalso il senso di responsabilità di fronte a questa emergenza. Tanto di più con un evento che avrebbe attirato militanti e simpatizzanti della Lega della provincia di Grosseto, della Toscana, ma anche da fuori regione, pronti a cercare una foto o un selfie con Matteo Salvini, che si è sempre dimostrato disponibile al contatto con la sua gente. Un affetto che, siamo convinti, sarebbe stato difficile da contenere per evitare assembramenti ed il rispetto delle attuali normative”.
“Non è facile avere Matteo Salvini – prosegue Ulmi -, e ringrazio il nostro commissario nazionale Daniele Belotti che si era attivato per far sì che il segretario ci dedicasse ben due eventi, uno il comizio per la gente, ed uno la cena per i nostri militanti. L’attesa era molta, tanto che in poche ore avevamo esaurito i 430 posti disponibili per la cena”.
“Una presenza in città, quella di Salvini, che spero sia solo rimandata. Con questa emergenza – continua il segretario – lo dico con tutta la cautela che la mia professione medica mi impone, contiamo di riuscire, una volta cessata l’allerta, ad avere comunque Matteo Salvini a Follonica. L’entusiasmo che il suo arrivo aveva creato in città e in provincia sono convinto che verrà da lui ripagato nel futuro”.
“L’arrivo di Salvini – afferma il segretario della Lega di Follonica Roberto Azzi – ci avrebbe dato quella spinta in più per garantire alla città il cambiamento e portarci alla vittoria. In questa fase, però, abbiamo condiviso la scelta di annullare gli appuntamenti dell’11 marzo e posso dire che tutti i nostri iscritti hanno dimostrato grande senso di responsabilità sostenendo la decisione della segreteria provinciale. Ringrazio tutti coloro che si erano dati da fare in una Lega che in città sta crescendo molto, sia nel numero degli iscritti che nella partecipazione”.
“In questo caso lo ringrazio due volte – interviene il candidato sindaco Massimo Di Giacinto -. La prima per aver dimostrato di tenere alla salute dei follonichesi rinunciando ad un evento che per la Lega in città avrebbe avuto una portata storica, dimostrando grande senso di responsabilità. Lo ringrazio poi, così come sono grato a Matteo Salvini, per aver fatto di tutto perché questo evento si svolgesse a sostegno della mia candidatura a sindaco. Sono convinto che questa fiducia verrà ripagata dai cittadini al ballottaggio”.