ORBETELLO – “All’appello di unità e condivisione del Presidente Mattarella, il centrodestra ha risposto subito presente, annunciando nella giornata di ieri un pacchetto di proposte che porterà all’attenzione del Governo per superare l’emergenza economica e sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19” dichiara il senatore di Forza Italia Roberto Berardi.
“I dati parlano chiaro, la sanità pubblica rischia il collasso se non si interviene subito con un’iniezione immediata di risorse economiche e professionali; ma a ruota rischia di collassare l’intero comparto produttivo del nostro Paese che a causa del blocco del turismo e della sospensione degli eventi pubblici e privati soffre già un fortissimo calo di fatturato”.
“Tra le proposte presentate quest’oggi ce ne sono diverse che Forza Italia aveva già annunciato nei giorni scorsi”. Il senatore Roberto Berardi, si è fatto “più volte portavoce delle istanze degli imprenditori e degli operatori economici e sanitari del territorio” e ha chiesto “misure di intervento urgenti ed efficaci”.
“Innanzi tutto il rilancio del brand Italia, che nelle ultime settimane ha visto un calo di appeal non solo dal punto di vista turistico ma anche dal punto di vista di finanziatori stranieri ed import/export. Siamo stati descritti come untori quando invece siamo solo stati più veloci e più bravi a effettuare i controlli”.
“Il punto di partenza è il varo immediato di un piano di misure di entità pari all’avanzo primario del 2019 e cioè circa 30 miliardi di euro, uno scostamento di bilancio che il centrodestra chiede di votare già nei prossimi giorni per non perdere altro tempo prezioso. Ovviamente nessuna misura economica e finanziaria può prescindere dall’intervento dell’Unione Europea che fino ad ora è rimasta fin troppo in silenzio. Già due settimane fa – continua Berardi – avevo chiesto all’Europa un’iniezione di liquidità con l’avvio di un quantitative easing dedicato all’emergenza sanitaria. Oggi chiediamo anche che vengano riviste le regole europee di finanza pubblica e ci sia un imponente piano di investimenti infrastrutturali a carico della BCE”.
Per il centrodestra sono quattro le emergenze da affrontare: sanità, lavoro, imprese e famiglie. “Ogni ambito del nostro Paese – commenta ancora il senatore di Forza Italia – è interessato dall’emergenza. La sanità pubblica ha bisogno di supporto che può essere dato anche predisponendo un piano per la tempestiva attivazione di nuovi presidi ospedalieri temporanei ed incrementando il personale medico e sanitario, ricorrendo se necessario, anche al corpo militare della Croce Rossa o a operatori sanitari con titoli conseguiti all’estero. Le famiglie hanno bisogno di un supporto concreto soprattutto finché sarà disposta la chiusura delle scuole e per questo abbiamo proposto un contributo per le babysitter, il congedo parentale al 70% a carico dello Stato e un sostegno per chi ha i disabili in casa. Le imprese sono in grandissima crisi, è necessario intervenire tempestivamente sulle imposte, sull’accesso al credito, sospendere i mutui assicurarsi in sede europea che le banche garantiscano la massima flessibilità nella gestione dei ritardi di pagamento. C’è bisogno di rimettere in modo il mondo del lavoro, chiediamo maggiore flessibilità, il superamento del decreto dignità e la reintroduzione dei voucher per determinate categorie. Per ripartire c’è bisogno di liberare l’economia. La buona volontà da parte delle opposizioni è ampiamente dimostrata, ora tocca al Governo dimostrare di avere a cuore l’interesse e l’unità del Paese”.