SORANO – “Le attività turistiche del comune di Sorano sono in grosse difficoltà per gli effetti nazionali dell’emergenza sanitaria e perché i casi di sospetto contagio Castell’Ottieri, poi del tutto fugati, hanno creato una forte esposizione mediatica per Sorano e per il suo territorio dalla quale sono scaturite interpretazioni distorte e sbagliate con gravi danni, cancellazione di prenotazioni eccetera. Per questo ho convocato per mercoledì in Comune gli operatori turistici e ho scritto all’assessore regionale al Turismo Stefano Ciuoffo”. Così Pierandrea Vanni, sindaco di Sorano.
Di seguito il testo della lettera
Sono consapevole che l’emergenza sanitaria sta colpendo duramente tutto il turismo toscano e che quindi le arrivano richieste e sollecitazioni da ogni parte. Anche il Comune di Sorano ha i suoi problemi, perché abbiamo avuto una situazione di allarme per sospetti contagi fortunatamente rientrata che ha determinato però una forte esposizione mediatica. Risultato? Massiccia ondata di disdette alla attività alberghiere e termali nonché ai ristoranti.
Capisco il danno per Firenze come per altre località d’arte e turistiche, ma per realtà piccole come la nostra questo rischia di essere un colpo durissimo.
Ecco perché sono a chiedere, nei limiti del possibile e nelle forme ugualmente possibili, un minimo di collaborazione della Regione per far sapere che, contrariamente a quanto apparso su social e media, Sorano e il suo territorio sono vivi e le attività aperte e funzionanti.