GROSSETO – Nella ricorrenza del Giorno del ricordo, istituito con la legge 92 del 2004, si è svolta in Prefettura la cerimonia di commemorazione, organizzata con la collaborazione scientifico-culturale dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea (Isgrec) e la collaborazione dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) – Comitato provinciale di Grosseto.
Rivolta principalmente a una folta platea composta da studenti delle scuole medie superiori di Grosseto, l’iniziativa si è sviluppata attraverso la successione di momenti di diversa natura, con la presentazione della nuova edizione della pubblicazione “I profughi giuliani, istriani, fiumani e dalmati in provincia di Grosseto” a cura di Laura Benedettelli, studiosa dell’esodo e dell’accoglienza dei profughi in territorio maremmano, e la proiezione del documentario intitolato “La conoscenza scaccia la paura. Storie dall’Alto Adriatico, il confine più difficile del Novecento”, coprodotto da Isgrec e Regione Toscana, presentato dal regista Luigi Zannetti.
Il prefetto di Grosseto, Fabio Marsilio, nel rivolgere il proprio saluto introduttivo agli studenti presenti e alle autorità del territorio intervenute, che ha espressamente ringraziato per la partecipazione numerosa all’iniziativa odierna, ha evidenziato l’importanza di ricordare le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata non solo quale momento di verità storica, ma anche per guardare al futuro con la piena consapevolezza che l’odio, le pulizie etniche e i fanatismi ideologici sono stati sempre causa di distruzione e di morte.
E’ stato particolarmente valorizzato il senso di una memoria storica condivisa, sulla quale una comunità fonda la propria identità e la propria coesione.
Alla cerimonia ha partecipato, con un proprio indirizzo di saluto, anche il presidente del Consiglio comunale di Grosseto, Cosimo Claudio Pacella.
E’ stata altresì inaugurata la mostra documentale e fotografica, intitolata “La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al confine orientale”, allestita negli ambienti di rappresentanza della Prefettura. La mostra resterà aperta al pubblico per l’intera giornata odierna (ore 9-13; 15 – 18), mentre per gli studenti della Provincia sarà visitabile, su prenotazione, nelle giornate dal 24 al 27 febbraio prossimi.