Cinque nomi in lizza nella prima classifica pubblicata dal Giunco.net: in testa a sorpresa Michele Carusi
Giuncarico – Primo appuntamento con la pubblicazione dei risultati parziali della nostra iniziativa “Il Sindaco che vorrei”. Lanciata pochi giorni fa sul nostro blog ha già visto l’adesione di diversi utenti che hanno voluto esprimere una preferenza sul sindaco che vorebbero. Primo appuntamento dicevamo e prime sorprese. Perché se è vero che tra i cinque nomi che per il momento sono stati “suggeriti” dai nostri lettori ci sono alcuni “big” della politica locale, volti noti ed esponenti di partito, ci sono anche proposte originali, che fino ad oggi, per quello che abbiamo potuto sapere, sia a carattere ufficiale che di indiscrezione, non erano mai state contemplate. Parliamo di Michele Carusi e Mauro Cavallari. Due assolute novità che dimostrano come la nostra iniziativa possa portare un piccolo contributo, positivo speriamo, alla discussione, al confronto e al dibattito politico. La nostra iniziativa non ha le pretese di sostituirsi ai metodi di scelte tradizionali della democrazia, è solo un modo per dare la possibilità alle persone di esprimere le proprie opinioni e di rendere la “competizione” politica meno noiosa e forse un po’ più simpatica.
LA CLASSIFICA – Bando alle ciance allora e andiamo subito a presentare la prima classifica provvisoria de “Il Sindaco che vorrei”. Come abbiamo detto sono due le novità rispetto alle proposte che in questi ultimi due mesi son circolate negli ambienti politici e sulla stampa, ma lo sorpresa ulteriore è che uno di questi due outsider è per il momento in testa alla classifica. Michele Carusi, artista di Bagno di Gavorrano, ha ottenuto il primato, segue Francesca Mondei, esponente del Partito Democratico, in odore di candidatura da parte del Pd, Andrea Martinelli, uno dei riferimenti a livello comunale per l’Italia dei Valori, Massimo Borghi, che non ha certo bisogno di presentazioni, ex sindaco e leader di Sinistra Ecologia e Libertà a livello locale, e Mauro Cavallari, altro outsider, presidente dell’associazione di volontariato Auser Gavorrano.
I PREFERITI | LE PREFERENZE* |
Michele Carusi | 10 |
Francesca Mondei | 9 |
Andrea Martinelli | 3 |
Massimo Borghi | 2 |
Mauro Cavallari | 2 |
*I dati sono aggiornati a sabato 4 dicembre 2010
COME PARTECIPARE – Per Partecipare inviate un messaggio dalla pagina Contatti o cliccate sull’immagine a destra con la scritta “Il Sindaco che vorrei”.
Vogliamo precisare che le indicazioni che riceviamo dagli utenti sono semplici indicazioni fornite attraverso un modulo elettronico: nello spirito della nostra iniziativa debbono essere considerate come il suggerimento “positivo” che i visitatori del blog danno su un nome piuttosto che su un altro. La nostra intenzione è quella di offrire una opportunità di confronto indipendentemente dalla volontà, che non possiamo conoscere, delle persone che vengono indicate dagli utenti di candidarsi o fare politica. Le indicazioni, in altre parole, debbono essere prese come attestati di stima: “Il Sindaco che vorrei” non vuole alimentare alcuna polemica e non vuole essere terreno di scontri con nessuno.
Tra i tanti messaggi che abbimao ricevuto con le indicazione del “sindaco preferito” c’è stato cìanche u messaggio sulle qualità che il sindaco dovrebbe avere. Messaggio che noi pubblichiamo integralmente: «Vorrei un sindaco capace di fare del bene per il proprio paese, vorrei un sindaco capace di lavorare per tutti gli abitanti di Gavorrano e non solo per “i pochi eletti”; vorrei un sidanco che non bestemmia nei negozi e nei luoghi pubblici offendendo chi non la pensa come lui. Vorrei un sindaco che ascolta e che sappia fare le scelte giuste usando la testa e non l’orgoglio. Così… vorrei solo un sindaco dimanico, sveglio per far decollare gavorrano!!! Ma queste sono solo belle parole e bei pensieri, la realtà poi è diversa, lo dicono tutti che a Gavorrano non c’è mai nulla e quello che viene fatto, viene duramente ostacolato e criticato… è così per Gavorrano non ci vuole solo un sindaco… serve un un boato di voci per svegliare le menti che dormono sonni profondi!»
LA COMPETIZIONE – Il sistema che abbiamo messo a disposizione degli utenti del nostro blog per partecipare all’iniziativa “Il Sindaco che vorrei” è stato pensato per dare la possibilità a tutti di formulare la proposta desiderata. Un sistema aperto che rispetto ad un sondaggio con un numero prestabilito di nomi poteva essere limitante soprattutto per che sarebbe stato il nostro blog a proporre i nomi dei possibili candidati. Noi abbiamo voluto dare la possibilità a tutti di indicare quello che potrebbe essere “il sindaco preferito” attraverso una “sana” competizione. Nonostante le nostre buone intenzioni però il sistema è stato messo in difficoltà da qualche utente che ha tentato di “inquinare” furbescamente i dati che sono pervenuti nei nostri server, inviando preferenze multiple da uno stesso IP. Per questo abbiamo inserito una limitazione per questo tipo di attività già dal primo giorno. L’attività degli anonimi utenti è andata comunque avanti con altri “escamotage” informatici, ma da quel momento non è stata più rilevata. Il nostro intento era quello di promuovere il confronto e invitiamo, anche i simpatici utenti che avrebbero voluto farci uno scherzetto, a partecipare in modo leale e corretto qualora lo vogliano oppure a continuare con la loro attività. E’ comunque un modo di prestare attenzione alla nostra iniziativa e al nostro blog.